La Roma contro il Verona è scesa in campo con una formazione precisa, lasciando in panchina interpreti preferiti da alcuni tifosi
La Roma comincia la settimana dopo la seconda giornata di Serie A con l’amaro in bocca. Già quella precedente, in cui la Salernitana era riuscita a pareggiare 2-2 grazie a due gol da fenomeno di Candreva, non era stata delle migliori. Da quel match, però, i giallorossi sono usciti con un punto in mano che è una magra consolazione, considerando anche l’amalgama del gruppo con i nuovi innesti e la preparazione sulle gambe.
L’allenamento estivo dei giallorossi, infatti, è stato fatto considerando le tante partite da effettuare nel lungo cammino della stagione. Tra campionato e coppe verranno giocate circa 45 partite, per cui i muscoli e la resistenza devono essere pronte fino alla fine. Cominciare subito a bomba significherebbe concludere senza energie e per questo motivo dei scivoloni all’inizio sono comprensibili. Con due società abbordabili come Verona e Salernitana forse un po’ meno.
Proprio con i gialloblù, Pellegrini e compagni hanno giocato una partita sotto tono, permettendo ai veneti di vincere 2-1 con due gol evitabili. Il primo è stato figlio di una disattenzione di Rui Patricio, che ha respinto male il tiro dalla distanza di Terracciano, completamente indisturbato sulla fascia. Il secondo è arrivato da un buon guizzo di Ngonge.
Roma, Caressa: “Dispiace giochi Paredes al posto di Bove”
A far parlare di sé è stato il centrocampo giallorosso, che non ha filtrato molto bene le azioni avversarie e non ha contribuito molto alla manovra offensiva. Nel mirino delle critiche c’è stato da subito Paredes che, insieme a Cristante, non ha garantito una grande dinamicità in mezzo.
Proprio la presenza in campo dell’argentino ha fatto storcere qualche naso, come ad esempio quello di Fabio Caressa. Il giornalista e conduttore televisivo ha confessato il suo dispiacere nel vedere Leandro titolare a discapito di uno come Bove: “A prescindere da come abbia giocato, vedere Bove, forse il miglior centrocampista giovane italiano, in panchina per Paredes, che l’anno scorso ha fatto male, dispiace. C’è un giocatore italiano forte e perde il posto per uno che viene da una brutta stagione, a me dispiace. Poi magari Leandro farà una grande stagione“.