La conferma di Mourinho: “Arriverà un altro attaccante”

José Mourinho in conferenza stampa alla vigilia della seconda partita del campionato di Serie A tra Verona e Roma.

A Roma è scoppiata la Lukaku mania: in queste ore frenetiche di trattative è difficile non parlare di calciomercato, ma c’è pure da pensare al campo. Eccome. Perché la Roma dopo avere pareggiato all’esordio in casa contro la Salernitana, è già sotto esame. Al Bentegodi contro l’Hellas Verona, in un campo difficile, servirebbe la vittoria per rilanciarsi subito in classifica.

conferenza stampa mourinho
Mourinho (AnsaFoto) – Asromalive.it

Non sarà facile e ne è ben consapevole José Mourinho, intervenuto in conferenza stampa. Rispetto all’esordio lo Special One avrà di nuovo a disposizione il capitano Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala. Due motivi in più per guardare con ottimismo alla trasferta.

Mourinho oltre a rispondere alle inevitabili domande di calciomercato, ha anche chiarito le condizioni fisiche del centrocampista Renato Sanches. Fermatosi ieri in allenamento, la Roma ha smentito le voci di una lesione muscolare (non ha ancora sostenuto nessun esame).

Mourinho tra le voci su Lukaku e la partita contro il Verona

Le dichiarazioni di Mourinho in conferenza stampa sul nuovo acquisto della Roma Azmoun. “E’ un giocatore che può darci una mano. Il direttore mi ha garantito che arriverà anche un altro attaccante. Se questo sarà un giocatore di qualità, allora sarei davvero felice. Con Azmoun, Belotti e questo terzo attaccante il reparto sarà apposto. Io aspetto tranquillo. Tiago Pinto mi ha detto che questa settimana la proprietà lavorerà per prendere un altro giocatore in avanti. Io penserà alla squadra, con i giocatori che avrò a disposizione”.

Sulla partita di domani e i tifosi: “Questi tremila che ci seguiranno saranno sicuramente quelli buoni, all’Olimpico contro la Salernitana lo stadio era pieno ma in pochi hanno giocato con noi. Questi che verranno in trasferta saranno lì per sostenere la squadra. L’allenatore è molto bravo, ha uno stile di gioco diverso rispetto ai precedenti tecnici che ha avuto il Verona. Anche se nell’ultima partita s’è adeguato ed ha messo in campo un Verona simile a quello visto in passato. Noi siamo preparati per le due situazioni, abbiamo lavorato bene in questa settimana. Lorenzo Pellegrini e Dybala ci saranno, Renato Sanches non sarà disponibile: ha un piccolo problema. Vogliamo uscire da Verona con una vittoria”. 

Sull’infortunio di Renato Sanches: “Penso tornerà a disposizione dopo la sosta. Non bisogna affrettare i tempi, bisogna considerare anche la sua cartella clinica pregressa. Ha bisogno di tempo per recuperare da questo infortunio muscolare. Lo staff proverà a metterlo nelle condizioni migliori, l’idea è averlo a disposizione subito dopo la pausa per le Nazionali. Se non avesse avuto tutti questi infortuni sarebbe titolare del Psg e non sarebbe arrivato alla Roma. La stessa cosa per Dybala. Noi come team siamo diventati esperti a lavorare con determinati calciatori che hanno questi tipi di problemi. Questa è la nostra realtà, bisogna accettarla e stare tranquilli. La cosa importante è la partita di domani”.

José Mourinho
José Mourinho (LaPresse) – Asromalive.it

Sul calciomercato Roma e i nuovi acquisti oltre all’attaccante: “In questo momento è tutto aperto, c’è ancora il mercato arabo che può portare via qualcuno. Speriamo di non peggiorare ma migliorare in questi ultimi giorni di calciomercato. Abbiamo quattro difensori centrali anche se Celik e Karsdorp possono adattarsi come terzi di destra. Se dovesse arrivare qualcuno sarebbe un bene altrimenti andremo avanti così”.

Sugli obiettivi stagionali: “Dobbiamo migliorarci da soli, io voglio andare il più lontano possibile e vincere partita dopo partita. Poi è normale che ci siano anche altre squadre come Inter, Milan, Napoli, Juventus, sono club che devono finire nei primi quattro posti e che lottano per il titolo. Poi c’è la Lazio, che l’anno scorso ha fatto un’impresa anche se in Europa è stata in vacanza, l’Atalanta che investe tanto sul mercato e la Fiorentina che ha rifiutato 45 milioni per un giocatore. Questa la dice lunga sulle ambizioni del club, la Roma per esempio non può permettersi di rifiutare determinate offerte. Siamo tra il quinto e l’ottavo posto, poi toccherà a noi migliorarci e finire tra le prime quattro. Se lo faremo non è perché riposeremo in Europa, perché anche lì vogliamo essere protagonisti”.

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