Mourinho+%26%238216%3Bsvela%26%238217%3B+il+nuovo+attaccante+e+%26%238216%3Bzittisce%26%238217%3B+Matic%3A+%26%238220%3B%C3%88+lui+a+doverlo+fare%26%238221%3B
asromaliveit
/2023/08/19/roma-salernitana-la-conferenza-stampa-live-di-mourinho/amp/
Primo Piano

Mourinho ‘svela’ il nuovo attaccante e ‘zittisce’ Matic: “È lui a doverlo fare”

Roma-Salernitana, Mourinho nonostante domani non sarà in panchina sta parlando in conferenza stampa, ecco le sue parole LIVE

C’è attesa da ieri, da quando la Roma ha ufficializzato la conferenza stampa di José Mourinho, la prima in questa stagione, in vista della gara di domani contro la Salernitana all’Olimpico. Sarà il debutto dei giallorossi nella massima serie di quest’anno, e ovviamente oltre la partita le attenzioni sono tutte rivolte al mercato.

José Mourinho (LaPresse) – Asromalive.it

In questo momento, come sappiamo, la Roma sta cercando un attaccante, o forse due, che possano andare a completare la rosa dello Special One. Una rosa monca, con il solo Belotti come numero 9, e con diversi obiettivi che sono sfumati nel corso di questa lunga estate. Da Scamacca ad Arnautovic, ad esempio, andati all’Atalanta e all’Inter. E proprio dall’Atalanta interessa Zapata, uno che potrebbe approdare a Trigoria nei prossimi giorni,

Roma-Salernitana, le parole di Mou

Intanto, come detto, e non era mai successo quando il giorno dopo doveva andare in tribuna, Mou parlerà in conferenza stampa. Ecco le sue parole Live.

Abbiamo lavorato bene, molto bene. Arriviamo con 40 giorni di lavoro dove tutti hanno fatto il 100% del lavoro, con pochissimi problemi. Arriviamo quindi a domani senza infortuni. Abbiamo due giocatori fuori per squalifica ma arriviamo bene”.

ATTACCANTE – “La situazione relativa all’attaccante la conosciamo tutti ma non mi va di venire qui a piangere, a spendere parole. Abbiamo perso Tammy il 4 o 5 giugno, non abbiamo ancora fatto niente per compensare questa situazione, naturalmente il direttore e la società fanno il possibile. Io alleno i giocatori che ho a disposizione. Chiedo una volta in più ai nostri tifosi che possano giocare da attaccante. Abbiamo questo problema, abbiamo giocatori importanti che non potranno esserci domani. Abbiamo lavorato molto bene questa settimana e i tifosi potranno aiutarci, ancora una volta, con lo stadio pieno nonostante un caldo incredibile. A quelli che sono arrabbiati per le bandiere e che dicono che arrivano tardi, dico di andare perché inizia la partita. Mi fido dei ragazzi.”

SALERNITANAHanno il potenziale per arrivare in Europa, hanno un ottimo allenatore e una rosa di grande esperienza. L’anno scorso non hanno vinto molto ma hanno perso pochissimo; mi aspetto una partita difficile. Ma in Serie A non c’è nessuna partita facile; ripetere che mancano Pellegrini e Dybala è ripetere, ripetere qualcosa che già sappiamo. Il mondo del calcio mi stupisce perché siamo ancora tanti anni indietro.

MATIC Dirà lui qualcosa se vorrà dire qualcosa. Dopo aver sentito le parole del ds del Rennes, credo che non dobbiamo sentire niente più. Non posso aggiungere niente più. Sono contento di Paredes per non dire molto contento: è un giocatore che mi piace da tanto, la scorsa stagione non ha avuto una stagione positiva. Ha raggiunto il massimo con l’Argentina, ma alla Juve non ha fatto bene. Quest’anno, pur non lavorando molto nel precampionato con il Psg, è arrivato in buona condizione mentale. Penso che ci possa dare una mano domani.

VALUTAZIONE DEL MERCATO E POSSIBILI SCENARI – “Alla fine del mercato valuteremo in modo globale quella che è stata la sessione estiva. Adesso è difficile valutare questa globalità. Fare quei 30 milioni sotto grande pressione è stata una cosa molto buona.”

Roma-Salernitana, le parole di Mourinho in conferenza stampa: dal mercato al rapporto con i Friedkin

Mourinho ha poi continuato la sua disamina su quelle che sono state le mosse di mercato della Roma, soprattutto i uscita: “Ho fornito un contributo importante ai calciatori il cui valore era vicino allo zero, che poi sono stati venduti. Con tutte le limitazioni del caso, si è fatto un ottimo lavoro: difficile fare meglio con tutte queste difficoltà. Tuttavia serve equilibrio nelle analisi. Sia Paredes che Renato Sanches ed Aouar mi piacciono, ma Aouar non ha giocato un anno, Sanches ha avuto diversi infortuni. Però non possiamo fare paragoni con altri club; i nuovi mi piacciono ma devono essere tutelati.

Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

LLORENTE E NDICKA? “Sono contento. Llorente può essere a livello della Roma mentre il Francese deve imparare a giocare con noi. La società, però, ha fatto bene. Mi ha fatto male leggere delle critiche su Ibanez; troppo facile dire che ha sbagliato partite che non si dimenticano, ma sarebbe più onesto affermare che per noi è stato fantastico. Era il più veloce tra i difensori e il più affidabile nel recupero fare.”

CONTENTO DEL MERCATO? “Non sono super contento, ma al di là dell’attaccante, società e direttore hanno fatto un bellissimo lavoro. Non sono arrabbiato e non litigo con nessuno; sono positivo, cerco di esserlo anche perché i calciatori ne hanno bisogno. La società e il direttore vogliono ciò che voglio anch’io, non siamo su due lati opposto. Tuttavia l’allenatore sono io quando entriamo in campo.

CONFRONTO CON I FRIEDKIN? – “Credo che non sarebbe molto contento se io parlassi così del rapporto con lui. Essendo una persona molto privata, io sono il suo dipendente: come faccio a commentare il rapporto con il proprietario?

QUESTIONE FAIR PLAY FINANZIARIOCi sono numeri che non ho ancora capito molto bene. Penso che in questa situazione del FFP e del settlement agreement ci sono dei punti che non ho capito bene soprattutto se li si paragona a quelli degli altri club per non parlare quelli che giocano in un universo completamente diverso dal nostro. Sono aspetti più propriamente legali e non è compito mio commentarli. Io lavoro con i calciatori che ho a disposizione; mi devo fidare della parola del direttore e della società che non finiremo il mercato senza rinforzare questa situazione. Per me il campionato inizia domani. Avevo dato un’intervista in cui dicevo che se arriva Mbappé il 31 agosto, arriva in ritardo. Siamo in ritardo ma internamente lo sappiamo; io, i calciatori, la proprietà e il direttore.

Se non hanno trovato ancora la soluzione è perché non hanno trovato ancora la soluzione come invece hanno trovato in altri reparti; ma devo giocare domani fidandomi di ciò che ho, è qualcosa che facciamo dall’inizio della pre-stagione. Qualche partita non sono andato in panchina, qualche volta sono stato in panchina ma senza parlare. I giocatori sono stati allenati molto bene; mi devo concentrare per domani, vediamo se la prossima settimana succede qualcosa. Se non succede, andiamo a Verona con la stessa mentalità, Siamo un gruppo consapevole delle difficoltà e dei nostri problemi.

Roma, Mourinho parla di Matic e svela le nuove soluzioni in mediana

Mourinho ha poi passato in rassegna anche le nuove possibili soluzioni in mediana, auspicando un cambio di rotta nell’atteggiamento degli arbitri nei suoi confronti e nei confronti della Roma:

Matic (LaPresse) – Asromalive.it

NUOVE SOLUZIONI – Abbiamo un centrocampo polivalente. Cristante può giocare da 6 o da 8; Aouar o Pellegrini da 8 o da 10; Bove e Paredes da 6 o doppio pivot. Forse Sanches è pù da 8″.

POSSIBILE PROBLEMA POLITICO CON MOU ALLENATORE IN PASSATO: QUEST’ESTATA è STATA FATTA UNA NUOVA VALUTAZIONE? “Una cosa è la Roma e un’altra cosa sono io. Se sia politico od istituzionale, non vogliono entrare. Mi interessa il campo, la partita, gli arbitri, il quarto uomo, il rettangolo di gioco e le panchine. L’unica cosa che mi interessa, uguale per tutti, è l’onestà. “Non mi piace Mourinho” non mi interessa.  Nella partita l’arbitro e il quarto uomo devono trattare tutti allo stesso modo. Questo solo mi interessa, niente di più. Non voglio dire che sia politico o non lo sia, non sono neanche troppo preoccupato con questa soluzione: è il gioco, l’arbitro, la panchina della Roma è uguale alle altre. Siamo tutti uguali: questa è l’unica cosa che voglio io.

VICENDA MATIC E INSERIMENTO DEI NUOVI – “Non ci aspettavamo l’uscita del signor Matic, però la Roma ha avuto una risposta immediata e fantastica. Matic ha giocato per noi se non sbaglio tipo 50 partite, il 75% delle gare che abbiamo fatto. Era un calciatore importantissimo per noi; Vengono Paredes e Sanches, il che non è un problema. Non sono ancora al 100% ma se riusciamo a prepararli al meglio, sono di qualità. Non è che perdiamo qualcosa. Il gruppo è sempre stato fantastico. La gente che va via, va via piangendo:il contatto con la squadra di Oliveira, Volpato, Veretout, Tahirovic, Diawara, Felix è sintomatico dell’essere una famiglia, la famiglia continua. Benvenuti a quelli che sono arrivati e che possano capire velocemente la nostra dinamica di gruppo. Andiamo insieme, domani si inizia.

Giuseppe Mustica

Classe '88, nato e cresciuto in Calabria, seguo da sempre lo sport e in particolare il calcio, ma sono innamorato anche del ciclismo. Mi piace raccontare i fatti, annusando la notizia e verificandola. E ovviamente seguo la Roma, anche quella femminile

Published by
Giuseppe Mustica

Recent Posts

Tegola Roma, un infortunio dopo l’altro: esami immediati e nuovo stop

Non c'è pace per il club giallorosso, che fa i conti con una nuova serie…

5 ore ago

Barcellona insaziabile, Roma in scacco: offerta lampo da 22 milioni

Non pago di aver già messo nel mirino Rafael Leao e Jonathan David, il club…

6 ore ago

Dalla Spagna: Ronaldo al posto di Dybala

Clamorosa indiscrezione dalla Spagna: il fuoriclasse portoghese è stato messo nel mirino come sostituto della…

6 ore ago

Dal Milan alla Juve: Giuntoli l’ha fatto di nuovo

Dal Milan alla Juventus, il big match si infiamma con una vera e propria bomba…

7 ore ago

La Roma lo riporta in Serie A: rescissione e colpo Champions

Rescissione e colpo Champions, la Roma lo riporta subito in Serie A: la decisione è…

8 ore ago

Barella ha già detto sì: addio all’Inter e cifre choc

Barella ha già detto sì. Il mercato irrompe prepotentemente dalle parti della Pinetina ed il…

8 ore ago