Roma, a due giorni dall’inizio del campionato e con un mercato ancora da chiudere, Mourinho è pronto alla rivoluzione. Le soluzioni in mezzo
Si gioca. Finalmente per i tifosi. Forse un poco meno per Mourinho che si aspettava sena dubbio di avere la rosa al completo per la prima di campionato. Non sarà così, soprattutto perché la ricerca di quell’attaccante che dovrebbe andare a sostituire l’infortunato Abraham purtroppo non è finita.
Rimangono in ballo diversi nomi: da Ekitike del Psg ad Abel Ruiz e Willian José. Tutte soluzioni alternative però a quelli che sono i veri e reali obiettivi che portano il nome di Zapata e Marcos Leonardo anche se, queste due operazioni di mercato, al momento sono congelate. Intoppi, per ora, non permettono di andare a chiudere ed è per questo che il gm giallorosso, Tiago Pinto, si sta muovendo verso altre direzioni.
Roma, Paredes dal primo minuto?
In mezzo al campo, con gli innesti di Paredes e Renato Sanches, arrivati il giorno di ferragosto, Mourinho almeno è tranquillo. Ed è pronto anche a quella che sarà una vera e propria rivoluzione: fino ad oggi lo Special One non ha mai avuto un rosa un giocatore con le caratteristiche dell’argentino, che contro la Salernitana potrebbe debuttare subito in quella che sarà la sua seconda esperienza in giallorosso. Sì, più lui che Sanches, che invece sembra anche un poco indietro nella preparazione.
Paredes dal primo minuto quindi? Sicuramente è difficile ma non è impossibile, soprattutto perché in questi due anni, in più di un’occasione, Mourinho di scelte inaspettate ne ha fatte, anche per mandare dei segnali al club sulle questioni di mercato. Ecco, in questo caso, qualora dovesse mandare il campione del Mondo in campo da titolare, nessun messaggio, ma solamente la voglia di dare un’impronta diversa alla sua Roma, con un vero e proprio regista in mezzo al campo.