Rottura totale Mourinho-Pinto: decisione finale Friedkin

La presidenza della Roma si trova nella situazione di dover decidere quale posizione prendere su Mourinho e Pinto

Già a gennaio c’erano state le prime crepe tra José Mourinho e Tiago Pinto, che stanno lavorando sul calciomercato. A inizio anno il tecnico giallorosso chiedeva rinforzi di livello per poter affrontare al meglio la seconda finestra di stagione. Il general manager, però, non ha dato retta allo Special One evitando una sanzione della Uefa che a fine anno ha costretto il club a racimolare 30 milioni entro la fine di giugno.

Rottura totale Mourinho-Pinto: decisione finale Friedkin
Tiago Pinto e José Mourinho (Lapresse) – Asromalive.it

Sono state diverse le volte in cui l’allenatore ha sottolineato il livello della rosa, evidenziando come non avesse i profili adatti per tentare l’assalto alla Champions tramite la Serie A e l’Europa League. Per competere bene in tutte e due le competizioni c’era bisogno di una rosa lunga, ma la Roma non era stata costruita per farlo. Spesso, poi, José ha chiesto a Pinto anche un difensore centrale mancino, che è arrivato solo a fine giugno a parametro zero.

A fine campionato, poi, c’è stata anche la conferenza stampa in cui Mourinho chiedeva alla società più protezione e un dirigente che gli permettesse di non esporsi ad ogni problema. Nelle settimane successive Pinto ha cercato di ricoprire quel ruolo, ma poi, la ricerca è continuata.

Rottura Mourinho-Pinto: i due sono ai ferri corti

Anche in questa finestra di calciomercato Mourinho avrebbe voluto avere subito alcuni innesti come l’attaccante centrale e un centrocampista. Pinto, però, sta ancora cercando di sbloccare la situazione. Come riporta Emanuele Corazzi, l’allenatore e il general manager sono arrivati ai ferri corti e la rottura è totale.

Rottura totale Mourinho-Pinto: decisione finale Friedkin
Dan e Ryan Friedkin allo Stadio Olimpico (Ansa Foto) – asromalive.it

I due hanno il contratto in scadenza nel 2024 e partono dalla stessa posizione. Pinto, però, era stato scelto per primo essendo approdato in giallorosso anni prima di Mourinho. Quest’ultimo non si sente protetto dall’ex Benfica, mentre il gm non gradisce le strategie comunicative del tecnico. Per questo si è creato grande attrito che dovrà essere risolto dai Friedkin, che ancora non si sono epsressi.

Gestione cookie