Il general manager della Roma continua a trattare con l’entourage di Dybala che vorrebbe rinnovare il suo contratto
La telenovela continua ancora e non sembra destinata a finire presto. La Roma negli ultimi mesi ha avviato i contatti per il rinnovo del contratto di Paulo Dybala, che ha spaventato tutti con la sua clausola sull’addio. La Joya avrebbe potuto lasciare la Capitale per l’estero o per un’altra città italiana a basso costo, per circa 12 milioni la prima opzione e 20 la seconda. Per scongiurare questo scenario, il numero 21 giallorosso aveva un accordo d’onore con Mourinho.
Se il talento di Laguna Larga avesse voluto veramente lasciare la Roma lo avrebbe già potuto fare e invece è rimasto a Trigoria per tutto questo tempo. Un messaggio chiaro e lampante per i tifosi romanisti e per Mourinho, che può contare sul giocatore anche nella prossima stagione. Ormai Paulo è uno dei leader della rosa e la squadra si affida molto a lui. Lo stesso vale per i tifosi, che riempiono lo stadio per sostenere il calciatore argentino.
Le ultime ore di luglio coincidono con le ultime della clausola per l’addio di Dybala. L’accordo d’onore con José ha portato i suoi frutti con la voce sull’addio che sta per cadere con l’inizio della prossima settimana. Visto che questa sarebbe decaduta con il rinnovo del contratto, però, gli agenti del giocatore hanno intenzione di prolungare l’accordo.
Dybala verso il rinnovo, ultimo sforzo Friedkin
Per questo i contatti tre le parti sono cominciati da diverso tempo e sembra che la fumata bianca sia sempre più vicina. C’è ancora da aspettare, però, per limare gli ultimi dettagli con Pinto che ha ben chiara l’offerta che la Roma dovrà presentare a Jorge Antun e ai suoi collaboratori.
Come riporta il Corriere dello Sport, il general manager giallorosso vorrebbe prolungare il contratto di Dybala di un altro anno e l’ingaggio lieviterebbe. Questo si avvicinerebbe a quello percepito da Edin Dzeko ovvero 7.5 milioni. Gli agenti del giocatore chiedono uno sforzo ai Friedkin per raggiungere l’accordo e festeggiare l’intesa.