Rinnovo Dybala, slitta tutto: la nuova data

Rinnovo Dybala, slitta al momento l’accordo per il contratto della Joya. Tra due giorni scade la clausola e si potrà lavorare in serenità per il nuovo accordo. La situazione

Mancano due giorni alla scadenza della clausola di Dybala. Quella che ha messo ansia ai tifosi della Roma. Soprattutto perché le chiamate alla Joya sono arrivate: dal Chelsea ad esempio, passando all’Inter in Italia e finendo anche all’Arabia Saudita. Certo, questa destinazione non è mai stata presa in considerazione dall’argentino, che si sente un giocatore importante. E vuole giocare in un campionato importante.

Rinnovo Dybala, slitta tutto: la nuova data
Paulo Dybala (Lapresse) – Asromalive.it

Meno due, dicevamo: dal primo agosto quella clausola di 12 milioni per l’estero e di 20 milioni per l’Italia cesserà di esistere. E dalle parti di Trigoria si potrà tirare un sospiro di sollievo. Che forse da un poco di tempo già è stato tirato, visto che Dybala ha deciso di continuare con i giallorossi anche la prossima stagione nonostante le offerte delle quali dicevamo prima. Ma adesso cosa manca per il rinnovo? Si è parlato di possibili incontri tra Pinto e Antun proprio in questi giorni. Ma secondo la Gazzetta dello Sport è tutto rinviato a settembre.

Rinnovo Dybala, la situazione

Sì, i tempi sono questi, a quanto pare. Messa da parte la paura per un possibile addio anticipato, se ne riparlerà quando il mercato sarà chiuso, nel prossimo mese di settembre. Con i tempi tecnici che servono per arrivare ad un accordo importante sia per il giocatore sia per la Roma.

Rinnovo Dybala, slitta tutto: la nuova data
Paulo Dybala (Lapresse) – Asromalive.it

Intanto quell’ingaggio di 3,8milioni di fisso più bonus che lo hanno fatto guadagnare 6 milioni lo scorso anno, è lievitato verso l’alto come da accordi. E lievità ancora, ma Dybala si aspettava sicuramente un riconoscimento per quanto fatto lo scorso anno. Arriverà, ci sono poche discussioni anche perché l’interesse di blindarlo in maniera definitiva è anche e soprattutto della Roma. Ma c’è da aspettare ancora un poco. Con tranquillità, però.

Gestione cookie