Il presidente della Roma sta sfruttando ancora la sua influenza per aiutare la Roma a concludere un affare di calciomercato
La calma tra una carica e l’altra. Così si potrebbe descrivere il momento attuale del calciomercato della Roma che, con la sua cavalleria, ha sferrato un primo assalto all’avversario e ora si prepara a tornare. A inizio finestra, infatti, sono arrivati ben quattro giocatori a costo zero. Houssem Aouar ed Evan Ndicka, infatti, sono approdati proprio senza contratto, per cui non è stato necessario pagare il cartellino.
Dopo di loro, poi, nei primi giorni di luglio sono approdati a Trigoria Diego Llorente e Ramsus Kristensen. I due suo arrivati dal Leeds in prestito. In questo modo il calciomercato in entrata per la Roma è stato a bassissimo costo. Nelle ultime due settimane c’è stato un momento di calma per Pinto, che si è concesso anche dei giorni di vacanza, visto che fino ad ora non si è mai fermato, ma ora il general manager è pronti per tornare all’attacco.
Nel mirino ci sono tre calciatori, due per l’attacco e uno per il centrocampo. I primi due sono Gianluca Scamacca e Alvaro Morata, per cui l’ex Benfica sta lavorando da tempo. Convincere il West Ham e l’Atletco Madrid a lasciar andare uno dei due è di fondamentale importanza per accontentare Mourinho.
Calciomercato Roma, Sanches come Wijnaldum: Friedkin convince il Paris Saint-Germain
Il secondo, invece, è Renato Sanches che dopo la decisione di Sabitzer di giocare per il Borussia Dortmund è diventato il nome caldo per la mediana. Il portoghese è in uscita dal Paris Saint-Germain, visto che non è nei piani di Luis Enrique e la Roma potrebbe essere la sua prossima squadra.
Come riporta il Corriere dello Sport, il calciatore gradirebbe trasferirsi in giallorosso, ma soprattutto manca poco alla conclusione dell’affare. Questo dovrebbe svolgersi sulla stessa traccia di quello di Wijnaldum, che è approdato in prestito. Come per l’olandese, un ruolo importante nei rapporti con il PSG lo sta giocando Dan Friedkin, che può contare sugli ottimi rapporti con Al-Khelaifi presidente dei francesi. L’accordo è vicino e Mourinho comincia a sorridere.