Blitz della Guardia di finanza nella sede del club. Nel mirino degli agenti le operazioni che coinvolgono anche la Juventus. Ecco cosa sta succedendo
Gli agenti del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Genova hanno effettuato un blitz nella sede della Sampdoria. Il club blucerchiato, retrocesso in Serie B nella scorsa stagione, è finito nel mirino delle fiamme gialle. Perquisita la sede del club, atto che porterà al sequestro di documenti di natura amministrativa, contabile e fiscale. Coinvolta direttamente la Juventus con il club ligure, squadra bianconera che ha vissuto una stagione stravolta dalle decisioni della Giustizia sportiva. Prima del patteggiamento, nell’ambito dell’inchiesta Prisma su plusvalenze e manovre stipendi, i bianconeri hanno subito la penalizzazione da meno 10 punti in classifica.
Guardia di finanza nella sede della Sampdoria: nel mirino operazioni con la Juve
Nel mirino delle fiamme gialle una serie di operazioni fittizie intavolate tra la Sampdoria e la Juventus. Le compravendite oggetto di attenzione da parte dei finanzieri sono avvenute tra il 2019 ed il 2020 tra il club bianconero e quello blucerchiato. I liguri ripartiranno dalla serie cadetta con un ex Juve in panchina, Andrea Pirlo.
Gli agenti hanno perquisito la sede del club ligure e sequestrato diversi documenti. Perquisizioni e sequestri anche in vari istituti di credito, quali la Banca Sistema S.p.A. e Macquarie Bank in Milano e presso le sedi di SACE S.p.A., di Mediocredito Centrale S.p.A. e dell’Istituto per il Credito Sportivo S.p.A. a Roma. Gli inquirenti, come riporta AGI, procedono per false comunicazioni sociali, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, “in relazione a compravendite di calciatori intervenute nel 2019 e nel 2020 tra Sampdoria e Juventus“. La Giustizia sportiva fa tremare ancora una volta la piazza bianconera.