Calciomercato Roma, gli ultimi aggiornamenti sulla situazione Scamacca: dal punto sulle cessioni all’effetto domino immediato.
Senza perdere del tutto di vista la pista Morata, la Roma giudica più sostenibile l’affare Scamacca e la prossima settimana può rivelarsi decisiva Abbandonata la canicolare location di Trigoria dopo i primi dieci giorni di ritiro, la Roma si è trasferita in Algarve per continuare la preparazione estiva.
José Mourinho ha lasciato a casa i giocatori in uscita e proprio da loro Tiago Pinto spera di racimolare un tesoretto credibile per regalare al tecnico portoghese il nuovo attaccante. Nonostante un’intesa di massima già raggiunta con Alvaro Morata, per ora la pista che conduce all’attaccante spagnolo è stata messa in stand-by dalle elevate richieste dell’Atletico Madrid.
I 21 milioni di euro voluti dal club spagnolo vengono giudicati poco sostenibili per un giocatore trentenne, anche se Mou ha chiesto di non abbandonare del tutto la pista.
Calciomercato Roma, Pinto accelera per Scamacca: la situazione
Profilo preferito dell’allenatore portoghese, l’ex Juventus viene invece scavalcato da Gianluca Scamacca nelle gerarchi del dirigente giallorosso. Nei prossimi giorni Pinto andrà all’assalto con un prestito molto oneroso con obbligo di riscatto condizionato alla qualificazione alla prossima Champions League. I soldi da offrire al West Ham, come detto, dovrebbero arrivare da alcune cessioni.
Secondo quanto appreso da Asromalive.it, dopo l’accordo con il Westerlo a 3,5 milioni di euro più il 25% sulla futura rivendita, l’agente di Bryan Reynolds è arrivato oggi in Belgio e domani incontrerà il direttore sportivo dei belgi per trovare l’accordo definitivo sul contratto.
Ci sono ancora dettagli importanti da sistemare, così come per Gonzalo Villar, che potrebbe finire al Granada per circa 3 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Eldor Shomurodov si avvicina al Cagliari in prestito con diritto di riscatto, mentre per Matias Vina manca ancora un’offerta decisiva. Lavori in corso, dunque, per Tiago Pinto, con il testa a testa tra Morata e Scamacca che sembra destinato a risolversi entro i prossimi dieci giorni.