Calciomercato Roma, richiesta per l’addio e attesa per sbloccare Tiago Pinto. Ecco cosa è successo fino a questo momento.
L’attuale parentesi di mercato giallorosso sta interessando soprattutto la questione entrate, alla luce dei tanti interessi maturati da Tiago Pinto e colleghi per quegli elementi ritenuti adatti per rinforzare la rosa di Mourinho, previo il rispetto di condizioni che permettano di rendere sostenibile una campagna acquisti che, anche in questi mesi, dovrà passare per la coesistenza e l’equilibrio tra le operazioni in entrata e quelle in uscita.
Dopo la frettolosa ma concreta e coerente smania di Pinto nello smaltire la rosa ai fini del FFP entro il 30 giugno, restano certamente numerosi gli ambiti di interesse per la concretizzazione delle ultime uscite, da affrontare con meno fretta rispetto a quelle dello scorso mese ma non per questo considerate snobbabili o meno importanti da parte degli addetti ai lavori. Proprio mentre continuano ad arrivare segnali, intanto, sui possibili addii delle prossime settimane, però, non sono da trascurare nemmeno le vicende legate a quello che pareva essere sin da inizio giugno un addio quasi annunciato.
Calciomercato Roma, nessun offerta per Ibanez: la situazione
Come noto, la Roma è partita in queste ore per il Portogallo, raggiungendo quella tappa in Algarve ormai ben nota al nazionale Mourinho e ai suoi giocatori, reduci da un’esperienza di ritiro in penisola iberica già nelle precedenti estati. L’assenza di elementi come Shomurodov, Vina, Villar e Reynolds, conferma la centralità di questi ultimi rispetto a trattative di mercato passibili ad evoluzioni importanti quanto celeri, destinate a seguire la falsariga di quel lavoro epurativo avviato a inizio giugno.
Da non escludersi, però, cessioni più nobili, soprattutto dopo l’infortunio di Abraham che, complice la stagione non felicissima, pareva essere uno degli indiziati principali a lasciare la Capitale. Rientrata l’imminenza e l’urgenza del FFP, Tiago Pinto e colleghi potranno adesso ponderare con maggiore calma anche eventuali decisioni su offerte e affondi per elementi importanti della rosa. Dopo il lungo stop di Abraham, in particolar modo, l’uscita più probabile pareva essere quella di Ibanez, alla luce di margini di miglioramento e inserimento tra le fila della Nazionale brasiliana che sembrava poter garantire introiti non poco nobili.
Ad oggi, però, anche dopo l’arrivo di Ndicka che completa e satura il pacchetto difensivo, il numero 3 è ancora a disposizione di Mourinho, consapevole dell’importanza e delle qualità di un giocatore che ha fin qui pagato soprattutto lo ‘scotto’ degli errori commessi nei derby capitolini. Come riferisce Filippo Biafora, non si segnalano per il momento scenari concreti, salvo qualche avanzamento di richiesta di informazioni.
Da capire le possibili evoluzioni, dopo le voci relative agli interessamenti del Napoli e, soprattutto, l’importanza che un addio al difensore brasiliano potrebbe avere per sbloccare Tiago Pinto, in questo momento non meno impegnato nella ricerca di almeno altri due rinforzi, di cui uno certamente in attacco.