In queste settimane di calciomercato estivo ci sono molti movimenti, con le squadre che cambiano e si modellano, come sta facendo la Roma
In queste settimane di calciomercato ci sono molti cambiamenti soprattutto nelle rose. Tutte le squadre hanno intenzione di rinforzarsi per affrontare al meglio la prossima annata, che comincia a breve. La Roma è tra queste e si è mossa molto velocemente nelle ultime settimane di giugno e nelle prime di luglio per migliorare la squadra a disposizione di Mourinho. Lo Special One, infatti, ha ricevuto ben 4 giocatori fino ad ora e ne aspetta altri.
A fine giugno sono arrivati a parametro zero Evan Ndicka e Houssem Aouar, approdati a parametro zero dopo non aver prolungato i rispettivi contratti. I due hanno lasciato l’Eintracht Francoforte il primo e il Lione il secondo decidendo di abbracciare il progetto giallorosso di José. Oltre a loro due, che sono andati a rinforzare difesa e centrocampo, sono approdati a Trigoria anche Diego Llorente e Rasmus Kristensen, con lo spagnolo che si è unito al reparto arretrato, mentre il danese sulla fascia destra.
Molto importanti saranno le cessioni per poter affrontare nel migliore dei modi i prossimi affari da concludere. Nel mirino ci sono Scamacca e Morata per l’attacco e uno tra Sabitzer e Sanches per il centrocampo. Portare i primi due a Trigoria, però, è più difficile perché è necessario pagare il cartellino, mentre per i secondi c’è speranza per il prestito.
Roma, futuro deciso: va in rossonero
Oltre ai cambiamenti nella rosa, c’è anche lo staff dirigenziale pronto a cambiare proprio in queste settimane estive. Mourinho ha chiesto diverse settimane fa un nuovo arrivo nello staff che possa aiutarlo nelle continue esposizioni alla stampa quando c’è da fare dichiarazioni. Questa figura non è ancora arrivata, ma la Roma ne ha persa una.
Si tratta di Vincenzo Vergine, responsabile del Settore Giovanile, che ha deciso di abbandonare Trigoria. Il dirigente saluta i giallorossi per trasferirsi a Milan0, sponda rossonera, con cui firmerà un accordo. La Primavera e tutte le categorie del vivaio si ritrovano, così, senza il dirigente responsabile che sarà rimpiazzato quanto prima.