Le ultime indiscrezioni sul futuro di Gianluca Scamacca potrebbero fungere da apripista per un nuovo assalto della Roma: decisione a sorpresa.
Dopo aver sistemato diverse operazioni soprattutto in uscita, la Roma si è rigettata sul mercato in entrata con la volontà di accontentare le richieste di José Mourinho, rinforzando il centrocampo e l’attacco.
Se per puntellare la zona nevralgica del campo l’obiettivo numero uno resta Sabitzer, con Renato Sanches sempre sullo sfondo, per rinforzare il reparto offensivo il profilo più caldo è quello di Alvaro Morata. Per mettere le mani sull’attaccante dell’Atletico Madrid, però, sarà necessario vincere la concorrenza dell’Inter, che dopo aver deciso di mollare la presa per Lukaku, ha dirottato le sue attenzioni sullo spagnolo ex Juve. La Roma non è assolutamente fuori dalla corsa e proverà a giocarsi le sue chances, tenendo sempre calda, però, anche la pista che porta a Gianluca Scamacca.
Calciomercato Roma, restyling nell’attacco del West Ham: Broja al posto di Scamacca
Dall’Inghilterra rimbalzano nuove voci sulle possibili mosse di mercato del West Ham. Secondo quanto evidenziato dal ‘Times’, infatti, i neo campioni della Conference League potrebbero provvedere ad un vero e proprio restyling del reparto offensivo.
La permanenza di Antonio, Ings e Scamacca non è affatto sicura e non è escluso che si possa provvedere ad una tripla cessione. Ecco perché gli Hammers hanno cominciato ad allacciare i primi contatti per provare a capire la fattibilità dell’operazione Broja. Già in orbita West Ham l’anno scorso, prima che il club inglese decidesse di virare con convinzione su Scamacca, l’attaccante del Chelsea sarebbe considerato da David Mojes il profilo ideale con cui rinforzare l’organico.
Il West Ham, però, dovrà riuscire a convincere il Chelsea a privarsi del suo gioiellino. Impresa non trascurabile, visto che i ‘Blues’ puntano molto sui margini di crescita del classe ‘2001, sotto contratto fino al 2028. Se il West Ham dovesse affondare il colpo per Broja, però, si potrebbe innescare un interessante effetto domino. A quel punto, infatti, l’addio di Scamacca potrebbe diventare un’ipotesi più percorribile: la Roma continua a vigilare.