Dopo il ricorso arriva la conferma della mazzata ufficiale da parte della Federazione. Il calciomercato resta bloccato, saltano i trasferimenti sia in entrata che in uscita.
Ricorso respinto e sanzione confermata ufficialmente in vista della sessione estiva di calciomercato. Il club non potrà operare nelle prossime settimane ed i trasferimenti saltano sia per il fronte degli acquisti che per quello delle cessioni. La scorsa stagione calcistica verrà ricordata per i tanti intrecci tra la giustizia sportiva e le vicende di campo. Ora gli organismi giudiziari intervengono anche sul calciomercato estivo: ecco i dettagli.
La scorsa stagione calcistica della Serie A, chiusa ad inizio giugno, verrà ricordata per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto la Juventus. Nell’ambito dell’inchiesta Prisma su plusvalenze e stipendi, la società bianconera si è vista decurtare 10 punti in classifica. Vicende giudiziarie che in queste settimane stanno investendo la Serie B italiana, con il Lecco nuovamente escluso al momento dalla prossima serie cadetta. E le vicende della giustizia sportiva si intrecciano con gli equilibri calcistici anche fuori dai confini nazionali, ecco cosa sta succedendo in Francia con il ricorso respinto e la dura sanzione confermata per la sessione estiva di calciomercato.
Respinto il ricorso del Lione: calciomercato bloccato e trasferimenti saltati
Fari puntati sulle vicende giudiziarie che hanno investito il Lione in Francia. La squadra dalla quale la Roma ha prelevato a parametro zero il centrocampista Aouar, è stato sanzionato dall’organo di vigilanza economica del calcio francese, il DGNC. Il club transalpino aveva presentato ricorso contro il mercato bloccato.
Ricorso respinto dall’organo di vigilanza, come riferisce il sito Footmercato.net. Il club francese continuerà ad essere monitorato dal DGNC, con dure conseguenze nella sessione estiva di mercato. Il Lione non potrà operare in modo libero sul calciomercato, a causa del superamento dei limiti salariali della rosa transalpina. Saltano quindi tutti i possibili trasferimenti della squadra francese, sia in entrata che in uscita. Il ricorso dell’ OL è stato respinto e la sanzione stravolge gli equilibri di mercato estivo in Ligue 1.