La clausola che lega Alvaro Morata alla Roma continua ad essere un vero e proprio rebus. L’ultimo ribaltone non può passare inosservato.
Morata sì, Morata no, Morata forse. In questo toubillon di emozioni la Roma ha vissuto gli ultimi palpitanti giorni di trattative per il possibile passaggio dell’attaccante spagnolo nella Capitale.
Alla consapevolezza di aver mosso passi concreti con il calciatore, con Mourinho e Dybala protagonisti in prima persona in veste di ‘mediatori, si associa il timore dell’irruzione dell’Inter. Proprio i nerazzurri nel summit andato in scena poche ore fa con l’entourage del calciatore, oltre a sondare la disponibilità dell’attaccante, hanno memorizzato la reale valutazione dell’iberico. Scenario del quale la Roma chiaramente era già a conoscenza, visto che da tempo è sulle tracce del bomber dell’Atletico Madrid, per il quale aveva già avuto un incontro.
Calciomercato Roma, niente clausola per Morata: valutazioni in corso
Nelle scorse settimane tanto si è disquisito sull’entità della clausola rescissoria con la quale Morata sarebbe legato all’Atletico Madrid.
Il condizionale è d’obbligo visto che, secondo quanto riferito da Sky, la volontà dell’Atletico Madrid di non scendere al di sotto dei 20.5 milioni di euro sarebbe ‘unicamente’ di ragione fiscale. Nel caso in cui i Colchoneros dovessero cedere Morata per una cifra inferiore, infatti, mettere a segno una minusvalenze. Ragion per cui non ci sarebbe una vera e propria clausola ma solo un’oculata valutazione dell’impatto a bilancio del calciatore. Sono ore comunque di riflessione in casa Roma per capire eventuali margini di manovra e studiare le prossime mosse.
L’Inter ha dalla sua il ricavato della cessione di Onana, volato a Manchester per sostenere le visite mediche ed apporre la firma sul contratto con i Red Devils. Allo stesso tempo, però, la Roma conta di aver mosso i passi giusti con il calciatore. Una partita a scacchi che terrà con il fiato sospeso ancora a lungo.