La mazzata è ufficiale, i “debiti insoluti” bloccano il calciomercato della potenza economica e non solo. Le iscrizioni sono bloccate ed ora possono saltare diversi colpi.
Nel bel mezzo della sessione estiva di calciomercato arriva una mazzata ufficiale per una delle potenze economiche che stanno sconvolgendo gli equilibri del calcio in Europa. Mai come in queste settimane diversi club dell’Arabia Saudita stanno strappando vari calciatori ai palcoscenici europei, ma ora arrivano cattive notizie per una di queste squadre. Ecco la decisione ufficiale della FIFA che blocca il mercato e mette a rischio le iscrizioni di nuovi calciatori.
I petroldollari arabi continuano a far tremare il calcio europeo. L’ultimo protagonista ad aver ceduto alle sirene, ed alle finanze, saudite è stato Milinkovic-Savic, ceduto dalla Lazio all’ Al-Hilal. Ad aprire la strada ai tanti colpi estivi è stato l’arrivo di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, alla fine dello scorso anno. Il calciatore portoghese raggiunse l’Al Nassr dopo la rescissione con il Manchester United, sorprendendo non poco gli addetti ai lavori ed i tifosi. Ora è proprio la squadra di CR7 che deve fare i conti con una sanzione ufficiale applicata dalla FIFA sul calciomercato.
Mazzata ufficiale della FIFA: mercato bloccato e niente iscrizioni per l’Al – Nassr
Un portavoce della FIFA è uscito ufficialmente allo scoperto sulla sanzione applicata nei confronti del club arabo: “Il club Al-Nassr è attualmente impedito di registrare nuovi giocatori a causa di debiti insoluti.” Mercato bloccato e iscrizioni saltate per la squadra che vanta Cristiano Ronaldo in rosa, e che dall’Inter ha acquistato Marcelo Brozovic nei giorni scorsi.
Il funzionario FIFA prosegue: “I relativi divieti saranno revocati immediatamente dopo la conferma, da parte dei creditori interessati, della liquidazione dei debiti“. Il portavoce della federazione ha parlato ai microfoni di Adnkronos. Il club saudita si trascina una causa con il Leicester City dal 2021. L’oggetto della contesa sarebbero circa 450mila euro non versati nelle casse del club inglese in occasione dell’operazione che ha portato l’attaccante Musa in Arabia.