Il general manager della Roma deve ancora portare nella Capitale un campione, ma c’è ancora tempo in questo calciomercato
Questi primi mesi estivi sono stati da applausi per Tiago Pinto, che si è mosso molto bene nel calciomercato. Il general manager giallorosso merita tanti applausi per quello che è riuscito a fare, soprattutto nella fine di giugno, con le trattative che non erano ancora aperte ufficialmente. Nelle ultime settimane del mese scorso, infatti, il portoghese ha portato nella Capitale due innesti a parametro zero.
Si tratta di due giocatori di livello come Houssem Aouar ed Evan Ndicka, presi rispettivamente da Lione ed Eintract Francoforte. I due fanno parte di una strategia intrapresa già nella scorsa annata, quando sono approdati ben quattro giocatori in prestito. I nomi erano piuttosto altisonanti: Matic, Belotti, Svilar e Dybala, con quest’ultimo che è stato il vero e proprio colpo dell’estate italiana, viste anche le modalità. Pinto, infatti, è riuscito a strapparlo alle concorrenti dopo una lunga trattativa.
Il suo arrivo è stato accolto con grande eccitazione dai tifosi giallorossi, che finalmente hanno potuto dare un benvenuto indimenticabile al campione argentino, che ha infiammato l’estate. Gli aggiornamenti sull’affare erano seguiti da vicino da tutti gli appassionati e gli indizi sui social della Roma hanno aumentato ancora di più l’entusiasmo.
Calciomercato Roma, Pinto ha preparato la strategia
Anche in questa stagione è atteso un campione che possa far fare il salto di qualità alla rosa giallorossa e i tifosi lo stanno solo aspettando. In molti si interrogano in che reparto possa arrivare, ma di sicuro non sarà né la porta. né la difesa.
Questo potrebbe arrivare a centrocampo, con Rodrigo De Paul che piace molto alla Roma. Il suo arrivo, come riporta La Repubblica, sarebbe un po’ come quello di Dybala visto che ha dimostrato di essere un giocatore di grande livello. Su di lui ci sono molti club, ma per prenderlo Pinto ha già in mente un piano. Considerando che non guadagna molto, circa 3 milioni a stagione che possono diventare 5 col Decreto Crescita, questi potrebbero essere coperti dalla cessione di Karsdorp, che prende proprio quella cifra. A questi, poi, vanno aggiunte le possibili partenze di Shomurodov, Vina, Villar e Reynolds, che libererebbero 11 milioni dal monte ingaggi. Ibanez, poi, oltre a liberare circa 5 milioni di ingaggio, permetterebbe di trovare la cifra necessaria (25 milioni) per strappare De Paul all’Atletico Madrid. Vedremo se nelle prossime settimane l’affare andrà in porto.