La Roma sta facendo passi in avanti per completare lo stadio nei prossimi anni, con l’iter che è partito diverso tempo fa
L’iter è cominciato da diversi anni e tutti i tifosi stanno aspettando gli ultimi aggiornamenti per capire cosa ne sarà dello Stadio della Roma. I club ha cominciato questo progetto sin dai primi anni 2000, ma negli ultimi anni dei passi concreti erano stati fatti da James Pallotta. L’ex presidente americano aveva iniziato i discorsi con il Campidoglio, ma ha sempre trovato la strada sbarrata dalla burocrazia italiana.
L’ambizioso progetto del tycoon prevedeva una serie di uffici e di negozi che avrebbero reso la zona più vivibile. Inoltre, la struttura sarebbe dovuta sorgere a Tor di Valle, dove ha incontrato diversi impedimenti. A partire dai terreni, che hanno rappresentato un problema sin dall’inizio, a bloccare l’ambizioso progetto della Roma è stato anche l’Ippodromo di Tor di Valle, ormai cadente a pezzi, ma considerato reperto storico.
Oltre a quello, anche la fauna della zona avrebbe risentito della costruzione dell’impianto, che avrebbe disturbato le rane e la biodiversità presente nella zona. Una serie di impedimenti che hanno portato la Roma a sprecare 10 anni dietro questo progetto, così come i tanti milioni utilizzati per pagare gli avvocati.
Stadio della Roma, Souloukou ottimista: “L’incontro è andato bene”
Con il cambio di Giunta, di presidente della Roma e di progetto, sembra che la situazione si sia sbloccata grazie al sindaco Gualtieri, che non ha chiuso le porte a prescindere a un progetto milionario che può rivalorizzare una zona della città. I contatti tra i Friedkin e il Campidoglio sono continui e non sembrano esserci intoppi.
Proprio oggi c’è stato un incontro tra la CEO giallorossa Lina Souloukou e il Primo Cittadino di Roma. Del meeting ne ha parlato al greca ai microfoni di New Sound Level a cui ha confessato: “L’incontro con il sindaco Gualtieri è andato bene. Per lo stadio c’è molto lavoro da fare. Al Sindaco è piaciuta la nuova maglia“. Anche un regalo, quindi per il sindaco che non ha mai nascosto la sua fede romanista.