Calciomercato Roma, addio Dybala con la clausola e niente Premier League. Spunta una nuova insidia per il 21 di Mourinho.
Esattamente un anno fa, l’ex Juventus entrava nel vivo delle discussioni e delle speculazioni di un calciomercato che lo aveva visto annoverato tra i protagonisti principali già dal mese di giugno. Come ricorderete, in realtà, dell’argentino si iniziava già a parlare nel corso del campionato, quando quell’esultanza polemica dopo il gol all’Udinese pareva aver ormai creato un distacco ufficiale e incolmabile rispetto all’ex dirigenza bianconera.
Divergenza di vedute e quell’allontanamento progressivo iniziato almeno due anni fa hanno portato Dybala, come noto, a divenire uno dei parametri zero più succulenti di Europa, entrando a gamba tesa in una campagna acquisti che, non solo in Italia, aveva visto orientare su di lui nobili e importantissime attenzioni.
La forte concorrenza, depauperata in parte da chi avesse maturato dei dubbi sulle condizioni fisiche de La Joya, non ha mai scoraggiato Tiago Pinto e colleghi, sulle sue tracce almeno dallo scorso mese di giugno e annoverati nella non esile lista di chi, come Napoli o Inter, abbia provato a fare leva sul fattore Champions per ingaggiarlo.
Calciomercato Roma, addio Dybala con la clausola: non c’è solo la Premier
Fattori, imprevisti e mancati incastri, come in ogni situazione di mercato importante e altisonante, impedirono all’Inter di chiudere una trattativa che pareva ormai prossima alla sua chiosa ufficiale, dando adito a nuovi inserimenti e speranze da parte di chi, come la stessa Roma, stesse da tempo cercando di capire i margini della fattibilità di un’operazione andata poi felicemente in porto a fine luglio 2022.
In molti ricorderanno le immagini della presentazione di Dybala all’Eur o, ancora, ai primi momenti di un suo arrivo in Portogallo, quando raggiunse quelli che si apprestavano ad essere i suoi nuovi compagni di squadra. Come sovente evidenziato, al grande entusiasmo per la firma dell’ex Juventus si era quasi prontamente accompagnato un certo timore per quella clausola rescissoria inserita nel contratto. Questa scadrà il prossimo 31 luglio: fino a questa data, a qualsiasi squadra estera basterà sborsare i circa 12 milioni di euro per portarlo lontano da Roma, previo benestare dello stesso giocatore.
Su tale scenario, le voci più insistenti hanno interessato soprattutto le recenti avances di Pochettino e di un Chelsea al quale avrebbe provato ad avvicinarlo anche lo stesso Thiago Silva. Come riferisce Mundo Deportivo, però, sulle tracce di Paulo ci sarebbe un’altra realtà europea tutt’altro che da sottovalutare. Ci riferiamo al PSG, reduce dall’addio a Galtier e fresca dell’annuncio di Luis Enrique sulla propria panchina. Proprio l’ex Roma potrebbe chiedere al ricchissimo club qatariota di esercitare la clausola rescissoria per arrivare ad un giocatore di spessore ‘capitale’ e il cui futuro, forse non casualmente, oscilla tra Roma, Parigi o Londra.