Il designatore arbitrale della Serie A ed il presidente della FIGC sono intervenuti in conferenza stampa. Tra i tanti temi toccati da Rocchi e Gravina anche Serra e il ‘caso’ Mourinho.
L’Associazione Italiana Arbitri ha organizzato una conferenza stampa a cavallo tra la stagione chiusa il mese scorso e la prossima. Nel corso dell’appuntamento con i cronisti sono arrivate le parole di Gianluca Rocchi, designatore arbitrale e del presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Molti i temi toccati, dalle novità riguardanti il VAR al rapporto tra fischietti ed allenatori in Serie A. Con un accento sull’addio a Marco Serra ed il ‘caso’ Mourinho.
Due giorni fa aveva fatto rumore la notizia della dismissione di Marco Serra come arbitro in Serie A. L’ormai ex direttore di gara era stato protagonista di un litigio con José Mourinho in quel di Cremona. Allo stadio Zini Serra era il quarto uomo della sfida tra Cremonese e Roma e rivolse parole oltraggiose nei confronti del tecnico giallorosso. La stagione appena conclusa è stata decisamente tormentata dal punto di vista arbitrale per la Roma, che perderà per squalifica il proprio tecnico sia in Serie A che in Europa ad inizio della prossima stagione. I vertici arbitrali e federali hanno chiamato in causa anche lo Special One.
Rocchi e Gravina allo scoperto: l’annuncio su Serra e il ‘caso’ Mourinho smontato
Gianluca Rocchi, nella conferenza stampa dell’Aia, è tornato su Marco Serra: “Serra avvicendato esclusivamente per motivi tecnici. Ho letto cose che ha fatto male a me e Marco. Farà sicuramente il Var, mi auguro che questo caso sia chiuso.” Sulla Roma e Mourinho: “Penso che un arbitro dei nostri, avesse problema a fare una partita della Roma, probabilmente gli chiederemmo di fare un’altra cosa.”
Anche Gabriele Gravina, presidente FIGC ha parlato della Roma e non solo: “Nessuno esclude ci sia stato un errore che abbia danneggiato la Roma. Ma che da questo si debba arrivare dove si mette in discussione che l’arbitro rifiuti la Roma è esagerato. Non è un problema di regola ma di educazione, le regole le dobbiamo rispettare tutti.“