Calciomercato Roma, cambio programma Frattesi e risparmio complessivo da 35 milioni di euro. La strada di Tiago Pinto è stata tracciata.
L’operato degli addetti ai lavori giallorossi ha fin qui visto il club distinguersi per una massiccia serie di operazioni soprattutto in uscita, destinata a rispettare quel settlement agreement che ha rappresentato fino a qualche giorno fa il monito principale per Tiago Pinto e colleghi. Risolta gran parte delle questioni più cogenti, inizia però adesso per la Roma una fase non meno delicata, durante la quale bisognerà cercare di intervenire in modo intelligente e ponderato ai fini di un miglioramento economicamente sostenibile della compagine da consegnare a Mourinho.
Le basi sulle quali lavorare sono solide, alla luce di un’ossatura ormai assodata che, anche per la prossima stagione, rappresenterà la colonna portante della squadra. Il rinnovo di Smalling, così come quello praticamente ufficiale di El Shaaarawy, vanno sicuramente in questa direzione, unitamente al modus operandi del mese scorso che parrebbe aver confermato la volontà di trattenere gli elementi più importanti della rosa, lungi dal compiere sacrifici di natura tecnica per rispettare le su citate esigenze del FFP.
Come ormai noto da tempo, la Roma continuerà ad operare in modo funzionale quanto intelligente, concentrandosi su un miglioramento rispettoso delle possibilità economiche del club. Lo abbiamo visto già in passato, con le calibrate e attente ponderazioni precedenti a qualsivoglia operazione di Tiago Pinto e adepti. Si continuerà su questa strada anche in questi giorni e settimane, destinate a vivere importanti aggiornamenti soprattutto sul fronte Frattesi.
Calciomercato Roma, risparmio da 35 milioni e alternative pronte: c’è ancora Kamada
Il centrocampista del Sassuolo, infatti, continua a rappresentare uno dei nomi più discussi e chiacchierati di questa campagna acquisti, in nome di una contesa che abbraccia l’élite della nostra Serie A. La Roma, consapevole dei buoni rapporti con i neroverdi e di una diplomazia quest’anno ulteriormente corroborata dall’affare Missori-Volpato, non intende partecipare ad aste e avrebbe in questa fase iniziato già a guardarsi intorno per le alternative.
Conscio delle ingerenze di club come Inter e Milan e della nota inamovibilità del ds Carnevali, Pinto sa bene che, in caso di mancato ritorno a Roma di Frattesi, le casse giallorosse godrebbero di un risparmio complessivo di circa 35 milioni (10-12 legati alla percentuale di incasso per la vendita a terzi del centrocampista più i circa 20 milioni ‘risparmiati’ per l’ingaggio dello stesso ).
Seppur con la consapevolezza di imbattersi in profili diversi da Frattesi, ai piani alti di Trigoria si continua a valutare una lista di nomi che abbraccia elementi come Sabitzer o Renato Sanches. A questi va aggiunto anche Daichi Kamada, da tempo graditissimo a Mourinho e scartato dal Milan dopo essere stato molto vicino al club rossonero. Attualmente è svincolato (il contratto con l’Eintracht si è esaurito esattamente tre gironi fa) e potrebbe rappresentare una delle strade secondarie percorribili con esborsi minori. Lo riferisce Leggo.