Calciomercato Roma, affondo e tempestività decisiva: il piano di Pinto per il “nuovo” Ndicka.
Ai piani alti di Trigoria hanno finalmente potuto mettere alle spalle l’importante data del 30 giugno, rappresentante la scadenza ultima per la concretizzazione delle ormai note plusvalenze da 30 milioni di euro che non poca ingerenza ha avuto nel modus operandi degli addetti ai lavori, fin qui concentratisi con una certa attenzione soprattutto sulle uscite.
Ciò, ovviamente, non ha lenito interessi e attenzioni per i rinforzi e il monitoraggio delle tante situazioni che permettessero a Mourinho di veder corroborato il proprio scacchiere alle giuste condizioni. Terminata la parentesi legata alle cessioni, si cercherà adesso di comprendere in che modo sarà possibile lavorare sul fronte opposto, consapevoli della necessità di intervenire in modo intelligente e non troppo dispendioso, provando a captare e sfruttare le tante occasioni che la corrente campagna di mercato parrebbe poter offrire.
I su citati rinforzi arrivati a giugno permettono di capire come Tiago Pinto e colleghi proveranno a fiondarsi su profili pronti e prelevabili gratuitamente o a condizioni abbastanza vantaggiose. I nomi più caldi del momento restano, ad oggi, quelli di Frattesi e Scamacca, unitamente ad un Alvaro Morata presente in una lista di giocatori che la Roma avrebbe messo nel mirino per completare e corroborare i reparti di attacco e centrocampo, dove non poche defezioni e possibilità di perfezionamento sono emerse nel corso degli ultimi anni.
Calciomercato Roma, attesa Pinto per il nuovo Ndicka: deja-vu e rinforzo gratis
Ingerenze esterne, concorrenze e fattori di imprevedibilità tipici di ogni campagna acquisti non permettono di credere che la strada di Pinto, unitamente a quella di tanti altri dirigenti, sia spianata. Ai piani alti di Trigoria hanno però dimostrato non poche volte di saper operare con tempestività e intelligenza, dalle quali potrebbe passare anche l’approdo di un giocatore accostato alla Roma già in passato.
Ci riferiamo a Nico Elvedi, difensore del Borussia Monchengladbach, in scadenza contrattuale il prossimo anno e valutato attualmente 20 milioni dai tedeschi. Il club di Bundes ha palesato, anche in altre occasioni, di non farsi intimorire da situazioni contrattuali prossime alla scadenza e dalla consequenziale possibilità di perdere giocatori a costo zero.
Subentra a questo punto l’abilità di Pinto che, attualmente ben lungi dal voler accontentare le richieste del club tedesco, potrebbe temporeggiare per affondare il colpo in un secondo momento, proprio come fatto con Evan Ndicka in questi mesi, procrastinando un ingaggio per il quale, circa un anno fa, l’Eitracht aveva sparato cifre importanti. A riferirlo è Fulvio Maria Tassotti.