Esclusione immediata dal campionato italiano e comunicato in arrivo: non possono iscriversi. Ecco cosa sta succedendo.
Abbiamo sovente ribadito come la stagione conclusasi circa un mese fa sia stata ricca di eventi a dir poco importanti anche lontano dal terreno di gioco. La situazione Juventus resta certamente tra quelle in grado di continuare a stimolare ancora le maggiori preoccupazioni, dopo mesi di grande attesa e stravolgimenti che non poco impatto hanno avuto anche ai fini del rendimento degli uomini di Allegri e le sentenze finali di una classifica che attualmente conduce Chiesa e colleghi alla Conference League.
Bianconeri a parte, come dicevamo, sono state comunque numerosissime le questioni in grado di generare attenzioni e discussioni, toccando anche decisioni giudiziarie di non poco conto. Gli esempi potrebbero essere numerosi, a partire dal caso spagnolo dell’Osasuna, passando per la sospensione della gara valevole per la salvezza Bordeaux-Rodez, in seguito all’aggressione di un giocatore degli ospiti per l’esultanza davanti al pubblico di casa.
Reggina esclusa dalla Serie B, la Covisoc ha deciso: svelati i motivi in attesa dell’ufficialità
Non sono però mancati esempi anche in patria dove, oltre alla su citata Juventus, tanti altri scenari hanno avuto un certo peso e una certa importanza, anche in cadetteria. Significativa, su tale fronte, la situazione Reggina, circa la quale sono arrivate in queste ore novità di non poco conto e che stanno rappresentando un’autentica doccia gelata per il club calabrese.
Quest’ultimo era finito al centro dell’attenzione già nel periodo primaverile, in seguito al mancato pagamento di circa 780 mila euro, legati allo stralcio del debito nei confronti dello Stato italiano. In attesa di aggiornamenti e comunicati ufficiali, StrettoWeb.com riferisce che la Covisoc avrebbe rigettato la domanda di iscrizione al prossimo campionato degli amaranto.
L’organismo di vigilanza della FIGC, preposto all’osservazione del corretto modus operandi dei club di calcio, avrebbe ponderato tale decisione anche per la mancata presentazione di emolumenti e documenti considerati obbligatori e imprescindibili per il nulla osta alla regolare iscrizione. Dallo stesso Covisoc è prevista la diramazione di un comunicato ufficiale prossimamente, in attesa della scadenza ultima per la Reggina di presentare ricorso, fissata al 5 luglio.
Due giorni dopo, il Consiglio Federale potrà esprimersi ma le gravi inadempienze paiono ad oggi difficili da colmare per assistere a cambiamenti di scenario. Seguiranno aggiornamenti.