Nuovo ribaltone societario che scuote il calcio italiano. Dimissioni in blocco dei vertici dirigenziali e club messo in vendita. Ecco l’annuncio ufficiale
La stagione calcistica italiana da poco conclusa sarà ricordata per le tante vicende giudiziarie che hanno sconvolto gli equilibri del campo. A partire dalla Serie A, dove la Juventus è stata alla fine penalizzata di 10 punti dalla Giustizia sportiva nell’ambito dell’inchiesta Prisma. La squadra bianconera rappresenta solo la punta dell’iceberg nell’intreccio tra i tribunali ed i campi di calcio. In Serie B c’è uno scenario che ricalca le vicende della Vecchia Signora, con un epilogo a sorpresa dopo la penalizzazione e lo scampato pericolo.
Parliamo della Reggina, la squadra calabrese nelle scorse ore è riuscita a presentare la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato. Scampato il pericolo della mancata iscrizione, e con una stagione segnata dalla penalità di 5 punti, ora il club amaranto viene messo ufficialmente in vendita. Il comunicato è apparso sul sito ufficiale del club calabrese in queste ore ed apre al nuovo ribaltone alla finestra per la squadra della serie cadetta. Ecco nel dettaglio cosa sta succedendo in casa Reggina.
Ribaltone ufficiale in casa Reggina, dimissioni di presidenza e vertici dirigenziali
Il club calabrese ha rotto il silenzio intorno alle vicende societarie, annunciando le dimissioni in blocco dei vertici dirigenziali e del presidente Marcello Cadorna. Il comunicato apparso sul sito della Reggina è stato firmato dal proprietario Felice Saladini.
Ecco il comunicato stampa a firma Saladini, che apre ufficialmente alla vendita del club. Si legge nella nota: “Si conclude la fase di emergenza per il Club iniziata con l’acquisizione lo scorso anno, il consolidamento sportivo e il ripianamento del debito. Oggi la Reggina è un Club fatto di donne e uomini di grande valore, sostenuto dai suoi straordinari tifosi, che ha rispettato in modo rigoroso il percorso indicato dal piano triennale che avevo annunciato un anno fa.”
Sul futuro della squadra calabrese: “Mi sono reso disponibile ad avviare colloqui con chi manifesta interesse verso la Società, con lo scopo di proseguire il percorso di successo che abbiamo iniziato e far crescere ulteriormente i nostri territori e la nostra amata Reggina. In questo contesto il Presidente e il Cda della Reggina 1914 hanno presentato le dimissioni al fine di lasciare nella libertà di chi parteciperà al progetto la possibilità di definire gli organismi di amministrazione e di gestione.”