Il presidente della Roma ha intenzione di soddisfare le richieste dell’allenatore portoghese in vista della prossima annata
Il fine settimana è stato piuttosto movimentato per i Friedkin, con Dan che ha dato spettacolo sul litorale romano. La sua grande passione, infatti, è l’aeronautica e proprio in questi giorni si festeggiava il centenario dell’Aeronautica militare italiana. Sopra il cielo di Pratica di Mare hanno sfilato diversi velivoli e anche il presidente giallorosso, che ha volato insieme ai compagni di formazione.
La sua presenza è tata sottolineata dall’aviazione del nostro Paese, che ha gradito la prestazione degli Horsmen, il nome di Dan e i suoi compagni di virate, con cui occupa la posizione di ala destra. Un po’ di svago per il numero uno della Roma, che conclusa la parata è tornato a lavoro per i giallorossi. In fucina c’è la prossima annata che va preparata secondo diversi punti di vista. Il primo è di sicuro quello del calciomercato, con Pinto che sta lavorando sodo per accontentare José.
Mourinho, infatti, ha chiesto diversi rinforzi negli ultimi mesi in modo da sopperire alle mancanze che ha individuato all’interno della rosa. Per questo motivo è arrivato un centrocampista centrale e un difensore mancino, che deve essere ancora ufficializzato. si tratta di Houssem Aouar ed Evan Ndicka.
Roma, Dan prepara la strada per il ritorno
Da completare, però, c’è anche lo staff dirigenziale che secondo lo Special One manca di una figura rappresentativa. Nel corso di una delle scorse conferenze stampa, il tecnico di Setubal ha sottolineato l’importanza di avere un dirigente che possa prendere posizione e farsi carico di tutte le dichiarazioni per non rendere José il solo parafulmine della società.
Come riporta Leggo, nel mirino c’è Zibi Boniek, che da poco ha lasciato il suo precedente incarico. In questo periodo i contatti tra i Friedkin e il polacco sono continui e il numero uno giallorosso sta preparando il ritorno alla Roma dell’ex attaccante che ha vestito questi colori dall’85 all’88. Il suo ritorno come dirigente sarebbe molto importante, sia perché è sempre stato legato alla Capitale, sia perché potrebbe rappresentare al meglio la figura che chiede lo Special One.