Il general manager della Roma vorrebbe ottenere di più in vista del prossimo calciomercato estivo che comincia tra pochi giorni
Il calciomercato della Roma è cominciato subito con il botto, con l’ufficialità dell’arrivo di Houssem Aouar a parametro zero dal Lione. Il centrocampista franco-algerino è stato presentato ai tifosi come nuovo calciatore giallorosso, parlando un grande italiano, che ha già cominciato a studiare per rispetto dei tifosi. Una maturità e una professionalità importante per il classe 1998 che ha segnato l’inizio della campagna acquisti romanista.
Tiago Pinto e i tifosi sono in attesa anche del secondo giocatore che ancora non è stato ufficializzato. Si tratta di Evan Ndicka, difensore franco-ivoriano ex Eintracht Frankfurt, che ha deciso di prendere in mano la situazione. Il classe 1999, infatti, ha posato con la maglia giallorossa con il numero 5 in uno scatto della sua agenzia di agenti. Visto che un vero e proprio annuncio ancora non c’è stato, il centrale ha deciso di fare da sé e rassicurare i tifosi.
Per continuare, però, Pinto ha bisogno di trovare dei fondi, soprattutto entro il 30 giugno. Alla fine del mese, infatti, si concluderà la stagione che non potrà finire con un passivo tra spese e incassi. Per questo sono necessari 30 milioni in 10 giorni, cifra molto difficile da ottenere, ma Pinto sta lavorando per riuscire a centrare questo obiettivo.
Calciomercato Roma, Pinto spinge sull’acceleratore
Per farlo il general manager si è rivolto a tutti gli esuberi presenti in rosa e anche a quei giocatori che sono partiti in prestito la scorsa estate e si sono fatti notare all’estero. Oltre a questi, poi, ci sono i bambini di Mourinho che rappresentano una grande occasione per fare plusvalenze pulite.
Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, due di questi sono Volpato e Missori che sono in direzione Sassuolo. I neroverdi dovrebbero acquistare i due talenti per circa dieci milioni totali più le percentuali sulle future rivendite. Tiago, però, non è contento perché vorrebbe ottenere di più dalla cessione dei due ragazzi e per questo sta cercando di convincere gli emiliani ad aggiungere qualcosa all’offerta.