Deferimento Mourinho, il ribaltone è ufficiale. Tutto stravolto rispetto a quello che è successo nella giornata di ieri. Non ci sarà nessun patteggiamento
Niente patteggiamento per Mourinho. Secondo quanto riportato dall’Ansa infatti in merito a quanto successo con Chiffi, il tribunale federale nazionale ha rinviato al prossimo 22 giugno l’udienza che vede coinvolto il tecnico della Roma.
“La proposta di patteggiamento non è stata ritenuta congrua” svela l’agenzia. Quini, tutto quello che era uscito fuori ieri, con una possibile archiviazione – si parlava, inoltre, di scuse pubbliche da parte dello Special One per quella che poteva diventare una fumata bianca – è andato a farsi benedire. E vedremo quello che succederà tra pochi giorni, quando si entrerà nel merito della cosa. Una notizia, comunque, che ha fatto scatenare i tifosi. “Il Tfn presieduto da Carlo Sica ha predisposto il rinvio” L’udienza, programmata per oggi alle 10, slitta dunque al 22.
Deferimento Mourinho, udienza rinviata al 22 giugno
Sì, perché tutti hanno commentato – o quasi tutti – allo stesso modo. “Prendiamo atto che solamente la Juventus può patteggiare” si legge. E ovviamente il discorso è incentrato soprattutto a quanto successo poche settimane fa nel merito della manovra stipendi, quella che non ha portato a nessuna penalizzazione per la società bianconera ma solamente ad una multa di 700mila euro senza stravolgimenti di classifica ulteriori dopo il meno dieci.
Insomma, niente accordo in questo caso tra le parti, ma un’udienza che ci sarà tra pochi giorni. Con Mourinho che si dovrà difendere dopo le parole dette alla fine del match contro l’arbitro della partita contro il Monza. Un momento particolare quindi per lo Special One, che ha degli strascichi ancora oggi rispetto ad una stagione che è già andata in archivio per tutti.