Il general manager della Roma ha preparato un disegno per portare l’obiettivo di calciomercato a Trigoria nelle prossime settimane
Il calciomercato della Roma si è già infuocato in queste settimane di giugno, con l’annuncio di Houssem Aouar. Il giocatore algerino è diventato un nuovo membro della rosa giallorossa ed ha accettato di giocare alla corte di Mourinho, dopo diversi giorni di trattative. L’ex Lione aveva svolto le visite mediche già mesi fa e ora è arrivata l’ufficialità del suo approdo a Trigoria, con il mercato che non è cominciato, ma è già on fire.
Il centrocampo ha avuto il primo rinforzo, ma Pinto ha ancora tant0 lavoro da fare visto che c’è da migliorare anche gli altri reparti. In difesa si aspetta l’arrivo di Evan Ndicka, molto vicino aa firmare con la Roma anche se sulle sue tracce ci sono diversi club. Il più p0ericoloso è di sicuro il Milan, che vorrebbe mettere le mani su di lui e battere la concorrenza dei rossoneri è fondamentale per il general manager.
La situazione più critica, però, c’è in attacco dove Tammy Abraham si è infortunato da poco e ha già ripreso il graduale recupero a Londra. La punta inglese ha subito la rottura del legamento crociato che lo costringerà a stare fuori fino ai primi mesi del 2024 e quindi per gran parte della prossima stagione. Visto anche il numero di gol molto basso che ha apportato insieme ad Andrea Belotti, la Roma ha un disperato bisogno di trovare una nuova punta per revitalizzare il reparto offensivo.
Calciomercato Roma, incontro positivo e unica via
Per questo motivo nel mirino di Tiago Pinto ci sono diversi giocatori tra cui Gianluca Scamacca. L’attaccante del West Ham vorrebbe tornare nella Capitale dove ha giocato con le giovanili e non ha mai nascosto la sua fede giallorossa. Per questo, il suo nome è diventato di moda a Trigoria, dove potrebbe tornare.
Come riporta il Corriere dello Sport, poi, gli agenti dell’ex Sassuolo hanno incontrato la Roma e il meeting è stato positivo, nonostante non ci sia una vera e propria trattativa in piedi. La riunione però ha dato sensazioni incoraggianti e Pinto studia il modo per portare il centrale italiano nella Capitale. Il suo ingaggio non è elevato, ma a spaventare è il costo del cartellino che sia aggira intorno ai 40 milioni. L’unica via per prenderlo sarebbe quella del prestito e Pinto di sicuro ci proverà.