L’infortunio di Abraham complica i piani di mercato della Roma, ora costretta a vendere altri giocatori. Rischiano in 3: l’elenco.
Una buona notizia, da una parte, e una terribile dall’altra. La vittoria ottenuta ai danni dello Spezia ha consentito alla Roma di blindare la qualificazione alla prossima Europa League ed ottenere nuovi fondi da destinare ai colpi in entrata. L’infortunio rimediato da Tammy Abraham, però, complica di molto le strategie di mercato di Tiago Pinto.
Il direttore generale aveva inserito l’inglese nella lista dei possibili partenti, alla luce della deludente stagione vissuta nella capitale (9 gol in 54 apparizioni). Il prezzo fissato a 45 milioni aveva attirato l’attenzione di varie squadre della Premier League tra cui il Manchester United, il Newscastle e l’Aston Villa ma il trauma distorsivo con lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro rende impossibile, a questo punto, la sua cessione.
Il club, per far quadrare i conti ed evitare di incorrere nelle sanzioni della Uefa, sarà quindi costretto a vendere altri componenti dell’attuale rosa. L’elenco, ad esempio, comprende il nome di Roger Ibanez. Il brasiliano, in particolare, piace all’Atletico Madrid che in estate rivoluzionerà il proprio reparto difensivo. I Colchoneros, di recente, hanno trovato l’accordo decisivo con Caglar Soyuncu ed ora puntano a prendere pure il brasiliano. Alla corsa si è iscritto anche il Tottenham. Pinto è pronto a sedersi al tavolo delle trattative ma intanto ha fissato il prezzo a 30 milioni. Ma non finisce qua: a partire potrebbero essere pure 3 giovani.
Roma, Zalewski e Bove verso la cessione. Rebus Volpato
È in bilico, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, la posizione di Nicola Zalewski ed Edoardo Bove. La Roma non vorrebbe privarsi del terzino (in scadenza nel 2024) e del centrocampista, ritenendoli entrambi un patrimonio tecnico da continuare a valorizzare
Nel caso in cui dovessero arrivare proposte interessante allora il club le valuterà, anche perché le loro cessioni consentirebbero di iscrivere a bilancio importanti plusvalenze. Un rebus pure il futuro di Cristian Volpato, scivolato indietro a sorpresa nelle gerarchie di José Mourinho. Il mister originario di Setubal, in particolare, lo ha impiegato soltanto due volte (34 minuti complessivi in campo) nelle ultime 13 partite di campionato. Una lunga sequela di esclusioni che, adesso, rendono concreto il divorzio. La valutazione è di 7 milioni e a gennaio, per lui, si erano fatti avanti il Sassuolo ed il Lecce.