La Roma cerca 65 milioni dal mercato: il 30 giugno è solo la prima tappa

Gli accordi con l’Uefa per il fair play finanziario obbligano la Roma a fare cassa con le cessioni e ci sono delle scadenze da rispettare

Corsa contro il tempo per la Roma. La delusione per la finale di Europa League persa a Budapest contro il Siviglia è ancora tanta, ma per dirigenza e club giallorosso non c’è certo tempo per leccarsi le ferite. Il primo nodo da sciogliere resta quello legato al futuro dell’allenatore José Mourinho, ma lo spettro del fair play finanziario è sempre più vicino e non può essere trascurato.

La Roma cerca 65 milioni dal mercato: il 30 giugno è solo la prima tappa
Tiago Pinto (LaPresse) – Asromalive.it

Il settlement agreement firmato lo scorso anno con l’Uefa prevede, infatti, di mettere a bilancio circa 40 milioni di euro. Un obiettivo difficile, che Tiago Pinto e il suo staff sperano di raggiungere attraverso la cessione di alcuni titolari, ma non solo. La situazione più calda al momento riguarda Bryan Reynolds. Il Westerloo ha presentato delle offerte per riscattarlo a cifre nettamente inferiori rispetto ai 7 milioni richiesti dalla Roma e per ora l’accordo non è stato raggiunto.

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Già da tempo, gli agenti di Roger Ibanez hanno ricevuto dalla società l’imput di portare a Trigoria offerte interessanti (da almeno 25-30 milioni di euro) per il brasiliano, che interessa in Premier League (Aston Villa, Newcastle e Tottenham) e nella Liga spagnola. Per Tammy Abraham la richiesta iniziale è di 45 milioni di euro.

Tammy Abraham (LaPresse) – Asromalive.it

L’altro titolare sul mercato è Leonardo Spinazzola. In scadenza a giugno 2024, l’esterno pesa a bilancio circa 6,2 milioni di euro e per fare plusvalenza la Roma potrebbe accontentarsi di 12-15 milioni. La Roma spera poi di ricevere un tesoretto dai tanti calciatori partiti in prestito con diritto di riscatto, anche se Bournemouth, Celta Vigo e Valencia hanno richiesto degli sconti rispettivamente per Matias Vina, Carles Perez e Justin Kluivert.

Sul fronte monte ingaggi, la Roma a meno di colpi di scena taglierà quelli di Gini Wijandlum e Andrea Belotti. Il primo difficilmente verrà riscattato, il secondo è in scadenza di contratto e non ha ancora raggiunto un’intesa per il rinnovo. Dopo aver superato lo scoglio del 30 giugno, il club giallorosso avrà la necessità di portare in cassa circa altri 25 milioni di euro durante la sessione estiva di calciomercato.

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