La Roma nel corso dell’estate proverà a prendere un nuovo attaccante. Un colpo, però, rischia di sfumare: c’è l’affondo della rivale.
La Roma, nell’ultimo turno di campionato, affronterà lo Spezia con l’obiettivo di blindare la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League. Poi, ci si concentrerà sulle prossime mosse di mercato: la priorità, in tal senso, consentirà nell’ingaggiare una punta in grado di vedere in maniera costante la porta avversaria.
I giallorossi, in questa stagione, hanno fatto fatica a concretizzare la mole di gioco creata anche a causa della deludente stagione vissuta da Tammy Abraham e Andrea Belotti. L’inglese ha totalizzato appena 9 reti e 7 assist in 53 apparizioni complessive, andando incontro a numerose prestazioni deludenti. L’ex capitano del Torino, dal canto suo, è ancora alla ricerca della prima gioia in campionato. Entrambi inevitabilmente sono finiti nella lista dei possibili epurati. L’ex Chelsea, valutato intorno ai 45 milioni, piace a diverse squadre della Premier League tra cui il Manchester United ed il Newcastle.
Belotti, invece, è legato ai giallorossi fino al 30 giugno con il direttore generale Tiago Pinto orientato a lasciarlo andare via a parametro zero al termine della stagione. Ecco perché, a fronte di questi due addii, il manager proverà a prendere una punta in grado di fornire maggiori contributi in fase offensiva. Diversi i nomi segnati in rosso, a partire da Roberto Firmino. Il brasiliano a breve dirà addio al Liverpool ed ha cominciato a guardarsi intorno. Il Marsiglia ha provato a piazzare il blitz vincente nelle scorse settimane ma il corteggiamento dei francesi è stato respinto. La corsa è aperta ma Pinto, per cautelarsi, sta battendo diverse altre piste alternative.
Roma, si complica la strada per Retegui
I riflettori sono stati puntati su Mateo Retegui, intenzionato a trasferirsi in Italia così da aumentare le proprie chance di restare nel giro della nazionale del Ct Roberto Mancini. Il Tigre, a stretto giro di posta, lo riscatterà a titolo definitivo versando nelle casse del Boca Juniors 2.5 milioni ed in seguito lo venderà al migliore offerente.
La base d’asta è stata fissata a 18 milioni ma la società argentina conta di incamerare una cifra superiore alla luce delle tante squadre interessate al classe 1999. Tra queste c’è l’Inter che, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’, è riuscita ad ottenere il “sì” del calciatore. Manca l’accordo con il Tigre ma intanto i nerazzurri hanno fatto un importante passo in avanti verso la fumata bianca. La Roma, se vuole evitare il sorpasso, deve agire subito.