Addio Mourinho e richiesta impossibile ai Friedkin. “Non ci sono possibilità”, ecco gli ultimi aggiornamenti.
Oltre al grande rammarico per aver assistito allo spegnersi di un sogno inseguito dalla Roma sin dall’inizio di questo cammino in Europa League, all’ombra del Colosseo si registra una certa attesa relativa alle possibili scelte sul futuro di Mourinho, legate alle decisioni del mister ma, soprattutto, a quelle della società.
Il discorso a fine gara intorno ad una squadra compatta e unita intorno al proprio allenatore ha restituito grande consapevolezza nell’unicità di un gruppo che ha sempre lottato all’unisono e senza mai risparmiarsi, come non accadeva forse da troppo tempo in questa piazza. Se a ciò si aggiungono le parole spese dal tecnico in conferenza stampa, quando ha chiesto maggiore protezione e tutela a sé stesso ai ragazzi, ‘pretendendo’ qualcosa di più, si comprende bene come l’addio del tecnico sia da considerarsi meno scontato rispetto a quanto ci si potesse aspettare in un primo momento.
Leggendo tra le righe di un personaggio da sempre bravo a pesare parole e battute, José intende restare a condizioni che diano lui la certezza di poter lottare e combattere per grandi obiettivi, con maggiore veemenza rispetto a quanto accaduto fino a oggi.
Addio Mourinho e quella richiesta da 150 milioni: futuro segnato?
La deadline sembrerebbe essere stata fissata dallo stesso allenatore, dettosi sicuro di una permanenza a Roma fino a lunedì, giorno successivo all’ultima gara di campionato, contro uno Spezia di Semplici giungente a Roma con la fame di chi deve inseguire la salvezza negli ultimi 90 minuti a propria disposizione.
Cosa sarà dei liguri poco importa ovviamente alla Roma, consapevole di dover a propria volta vincere domenica, da considerarsi come una data cruciale per il futuro anche dello stesso José. Prima di quella data, ai fini di una permanenza a Roma risulterà fondamentale un incontro con la dirigenza e proprietà, come richiesti dallo stesso allenatore. Su tale fronte, però, la penna del Daily Mail, Alvise Cagnazzo, ha sottolineato il sapore utopistico dello scenario che vedrebbe José ancora sulla panchina giallorossa il prossimo anno.
I Friedkin, stando a quanto si legge, non sarebbero infatti in grado di assecondare le richieste dello Special One, intenzionato a farsi costruire una squadra da scudetto, necessitante di investimenti d circa 150 milioni di euro e totalmente fuori portata dalle possibilità e il modus operandi del club, così come di tutte le altre società di Serie A.
Le possibilità di vederlo ancora nella Capitale rasenterebbero lo 0%, alla luce anche della volontà del mister di tornare in top club per chiosare la propria gloriosissima carriera.