Il PSG ha fatto un annuncio ufficiale: le parole del tecnico Christophe Galtier arrivate nel corso della conferenza stampa odierna.
Tira aria di rivoluzione in casa Paris Saint Germain, a causa dei deludenti risultati ottenuti nel corso della stagione. I francesi di recente hanno festeggiato la conquista del campionato ma in Coppa di Francia e in Champions League sono andati incontro a cocenti, quanto inaspettate, eliminazioni. In estate la rosa verrà quindi sottoposta ad un pesante restyling, che comprenderà l’addio di numerosi componenti della rosa.
In lista di sbarco, ad esempio, c’è Neymar finito nel mirino del Manchester United. Il brasiliano, pur mettendo a referto 18 gol e 17 assist in 29 apparizioni, ha fatto fatica ad entrare nel cuore della tifoseria locale per colpa degli atteggiamenti extra-campo e della sua fragilità fisica. Da qui la decisione, da parte del classe 1992, di iniziare a meditare l’addio ed il conseguente trasferimento in Premier League. Il colpo si preannuncia impegnativo dal punto di vista economico ma i ‘Red Devils’ sono disposti ad un investimento monstre pur di regalarlo al tecnico Erik ten Hag.
Quello del brasiliano non sarà però l’unica partenza eccellente che a breve andrà in scena. Anche l’avventura nella città della Tour Eiffel di Lionel Messi sta per avvicinarsi ai titoli di coda. A confermarlo è stato oggi l’allenatore Christophe Galtier, nel corso della conferenza stampa che precede l’ultima gara della Ligue 1. “Ho avuto il privilegio di allenare il miglior giocatore della storia del calcio. Domani sarà la sua ultima partita al Parco dei Principi. Spero che verrà accolto nel miglior modo possibile”. Il divorzio è quindi ufficiale, ora resta da vedere dove proseguirà la carriera del 7 volte Pallone d’oro.
PSG, ufficiale l’addio del top player
Il contratto che lega Messi al PSG scade il 30 giugno e fino a qualche settimana fa sembrava che il club volesse provare a trattenere l’argentino almeno per un altro anno. Il suo viaggio non autorizzato in Arabia Saudita, con conseguente sospensione di due settimane, ha però fatto saltare in maniera definitiva.
Di fronte a lui ci sono diverse opzioni: la prima, romantica quanto complicata, prevede il ritorno al Barcellona. I blaugrana sono pronti a riabbracciarlo ma al momento non hanno la forza economica necessaria per garantire a Messi le cifre attualmente percepite. L’Al Hilal, dal canto suo, ha messo sul piatto un biennale da 500 milioni mentre è ancora viva la pista che lo porterebbe in MLS, tra le fila dell’Inter Miami. Si vedrà più avanti. Il matrimonio è ai titoli di coda. Manca da onorare l’ultimo impegno. Poi per Messi ed il PSG sarà tempo di dirsi addio con reciproca insoddisfazione.