La Roma attende sviluppi sul futuro di José Mourinho, dichiaratosi stanco dopo la finale di ieri. Resta il gelo con i Friedkin.
Risveglio amaro oggi per la Roma, dopo la sconfitta patita ieri per mano del Siviglia. Ai giallorossi adesso non resta altro da fare che provare a strappare il pass per la prossima edizione dell’Europa League, in attesa di aggiornamenti in merito al futuro di José Mourinho.
Il tecnico, nell’immediato post-match, ha confessato di sentirsi stanco e di volersi confrontare presto con la dirigenza al fine di verificare se esistono le condizioni necessarie per andare avanti insieme. Quale sarà l’esito dell’atteso faccia a faccia, al momento, non è chiaro. Il mister originario di Setubal vorrebbe rimanere perché si trova bene e percepisce l’amore incondizionato da parte del popolo giallorosso.
Al tempo stesso, però, pretende chiarezza sulle strategie di sviluppo future e capire che tipo di gruppo avrebbe a disposizione nella stagione 2023/24. In questo scenario si inserisce il Paris Saint Germain, che ha individuato in lui il perfetto sostituto di Christophe Galtier (ad un passo dall’esonero) mettendo sul piatto un ricco contratto quinquennale. Il divorzio tra Mou e la Roma, nonostante un contratto in essere valido fino al 2025, ha quindi alte probabilità di andare in scena a stretto giro di posta.
Roma, nuovi sviluppi sul futuro di Mourinho
Del futuro dell’allenatore portoghese e del gelo con i Friedkin ha voluto parlare il giornalista di ‘Sky Sport’ Angelo Mangiante, nel corso di un’intervista rilasciata al programma radiofonico ‘Tutti Convocati’ in onda su ‘Radio 24’.
“Mourinho vuole accelerare prima della partenza per le vacanze di lunedì. Il mercato lo si fa adesso. La Roma deve decidere chi sarà l’attaccante della prossima stagione. Ieri la Roma ha capito che non si può puntare su Wijnaldum a 33 anni”. Mangiante, in seguito, ha commentato il rapporto che lega Mou agli imprenditori statunitensi. “Non si può continuare a non parlarsi. La società Roma deve decidere se dissipare questo enorme patrimonio di passione e di costruzione di mentalità vincente che ha dato Mourinho o no. E per non farlo devi andare incontro alle richieste di Mou, che è stanco”.