Ultim’ora, gara sospesa e tifosi in campo. Ecco gli ultimi aggiornamenti sul ‘pandemonio’ di questi ultimi minuti.
Sta davvero succedendo di tutto in questi minuti, con gara sospesa e tifosi in campo. Mentre in casa Roma si respira ancora rammarico e tristezza per quanto accaduto ieri sera contro il Siviglia, tanti altri responsi di fine stagione devono ancora attualizzarsi, in campo europeo e non solo. Se c’è attesa per i due impegni continentali di Fiorentina e Inter, è altrettanto giusto evidenziare come in Italia debbano ancora arrivare diversi responsi soprattutto nelle cosiddette cadetterie.
Il campionato italiano sembra pressoché delineato, dopo le tante situazioni fin qui verificatesi ma restano ancora da capire le possibili evoluzioni legate alla Serie B e non solo. Proprio su tale fronte, non sfuggano gli ultimi aggiornamenti provenienti da Brescia, in occasione della sfida col Cosenza.
Brescia-Cosenza, invasione e gara sospesa: è successo di tutto
Nei minuti finali della gara, decisiva per la retrocessione del Brescia, è arrivato il gol degli ospiti, con Merone a segno al 95. Immediata la reazione dei tifosi delle Rondinelle, ben consapevoli che il pareggio, arrivato a pochi secondi dal fischio finale, avrebbe condannato la propria squadra alla retrocessione.
La reazione è stata di quelle più spropositate ed evidenti, con gli ultras che lanciato dalla curva numerosi fumogeni, invadendo poi il campo e costringendo la polizia ad entrare sul terreno di gioco ed effettuare cariche. Tensione anche negli spogliatoi, con liti e discussioni che hanno coinvolto in particolar modo Karacic e Rigione, prontamente espulso dall’arbitro Massa. Lucida e immediata la decisione di quest’ultimo di far dirigere le due squadre negli spogliatoi, sospendendo una gara che non è mai più ripresa.
Da segnalare confusioni anche all’esterno dello stadio, dove i bresciani hanno iniziato a lanciare petardi verso il settore ospiti. Una vera e propria sconfitta, non solo per il Brescia ma per il calcio tutto.