La Roma al termine della stagione saluterà diversi calciatori. Uno di questi può finire in un altro top club: le avances sono gradite.
La concentrazione oggi è rivolta unicamente alla finale di Europa League, in programma alle ore 21 a Budapest. Poi, a partire da domani, la Roma tornerà a riflettere in vista della rivoluzione estiva: sono infatti tanti i calciatori in procinto di lasciare la compagnia al termine della stagione o con un futuro tutto da scrivere.
Nella prima categoria, ad esempio, rientra Mady Camara che, nelle volte in cui è stato impiegato, non ha hai convinto del tutto. Nell’ultimo turno di campionato, nella trasferta di Firenze, José Mourinho ha poi deciso di lasciarlo fuori dalla lista dei convocati: un ulteriore segnale di quanto l’avventura nella capitale del guineano di proprietà dell’Olympiakos sia giunta ai titoli di coda. Verso l’addio anche Georginio Wijnaldum, che il club può acquistare a titolo definitivo versando nelle casse del PSG 7 milioni.
Troppi secondo il direttore generale, che proverà a riprenderlo soltanto a condizioni economiche da saldo (nuovo prestito) o a patto che l’olandese si svincoli dal Paris Saint Germain. Due opzioni, al momento, al quanto complicate. In bilico, poi, la posizione di altri due componenti della rosa a disposizione del mister originario di Setubal. Il primo è Andrea Belotti, giunto nella città Eterna nella scorsa estate a parametro zero con l’obiettivo di contendere a Tammy Abraham il ruolo di terminale offensivo principe della squadra. Fin qui, missione fallita visto che l’ex capitano del Torino ha totalizzato appena 4 gol in 44 apparizioni (nessuno in campionato). Il suo contratto scade il 30 giugno, con Pinto apparso non intenzionato ad esercitare la clausola per il rinnovo automatico biennale.
Roma, El Shaarawy gradisce il Milan
Il secondo ad avere le valigie in mano è Stephan El Shaarawy, anche lui legato alla Roma fino al termine dell’attuale stagione. L’esterno vorrebbe restare e di recente ha spiegato di essere pronto anche a ridursi una quota sostanziosa dello stipendio percepito (3.5 milioni) pur di continuare in giallorosso.
L’ottimo bottino messo a referto dal classe 1992 (9 reti e 2 assist in 40 presenze) non è però bastato per convincere la dirigenza a mettere sul piatto il rinnovo. Un nuovo confronto tra le parti andrà in scena a breve, con El Sharaawy che nel frattempo è finito nel mirino del Milan. I rossoneri, visto il deludente rendimento offerto da Ante Rebic, sono alla ricerca di un elemento capace di far rifiatare Rafael Leao e mantenere comunque alta la qualità della manovra. La scelta è ricaduta proprio sul Faraone che, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Tuttosport’, ha fatto sapere di gradire le attenzioni di Paolo Maldini e Frederic Massara. Ora la palla sta a Pinto.