Pinto e quell’annuncio su un futuro che sembra legato soprattutto alla finale di Budapest. Ecco le sue parole prima di Fiorentina-Roma.
La gara odierna contro gli uomini di Italiano, almeno a detta di Mourinho, rappresenterà una sorta di allenamento serio e professionale incastrantesi in un periodo fin qui ricco di impegni e che, da circa due settimane a questa parte, sta tenendo altissima l’attenzione quasi unicamente su quell’appuntamento in programma a Budapest il prossimo 31 maggio. A detta di tifosi e non solo, la gara contro il Siviglia potrebbe assumere il sapore di un vero e proprio spartiacque, anche alla luce della valenza che potrebbe avere ai fini di un piazzamento in Champions League.
Come evidenziato da Mourinho, però, gli almeno novanta minuti di mercoledì prossimo avranno una valenza unicamente legata al fatto che la Roma affronterà una finale europea, con l’obiettivo di provare a regalare una seconda grande gioia consecutiva ad una piazza dimostratasi vicina a giocatori e al tecnico in qualsiasi momento. Proprio sulla partita di Europa League e le possibili ingerenze che potrebbe avere sul futuro, si è espresso in questi minuti Tiago Pinto.
Da Dybala al futuro dopo Siviglia-Roma, l’annuncio di Pinto in diretta
A pochi minuti dal fischio di inizio di Fiorentina-Roma, il gm capitolino ha evidenziato una serie di aspetti ai microfoni Dazn, rispondendo in modo diverso rispetto allo scorso lunedì alle domande sulle condizioni di Dybala e ben sottolineando le possibili ripercussioni che Siviglia-Roma potrebbe avere ai fini dell’organizzazione futura in estate.
“Se Dybala fosse stato bene, sarebbe stato convocato: vediamo mercoledì. La partita è molto importante per tutti noi e nella storia recente è tra le più importanti. Il nostro progetto va oltre la vittoria o la sconfitta di mercoledì. Abbiamo tutte le basi del progetto che sono chiare a tutti, anche se è ovvio che saremmo tutti più contenti in caso di vittoria. Ma ci sarà tempo per discuterne“.