Calciomercato Roma, addio a costo zero e rifiuto decisivo. Futuro tutto da scrivere e ipotesi giallorossa ancora viva.
In attesa dell’allenamento serio, per usare la stessa espressione di Mourinho, in queste ore i pensieri dei tifosi giallorossi hanno abbracciato una pluralità di fattori e questioni di importanza tutt’altro che snobbabile. Dopo i diversi rimbalzi decisionali, è stato finalmente deciso di aprire lo Stadio Olimpico per assistere alla finale contro il Siviglia dai maxischermo posti all’interno dell’impianto, sulla falsariga di quanto già fatto con la gara di Tirana esattamente un anno fa.
Domani, contro la Fiorentina di Italiano, arriveranno intanto importanti indicazioni ai fini delle possibili scelte per la gara di Budapest. La sfida del Franchi non andrà certamente sottovalutata, in nome di una corsa per un approdo nelle posizioni europee ancora viva, seppur difficile e oscurata da un pensiero ormai fisso alla sera del 31 maggio. Gli almeno 90 minuti ungheresi fungeranno, infatti, da spartiacque per le sentenze sul percorso giallorosso e, più in generale, per permettere di comprendere e disambiguare alcune delle incognite maggiori che hanno fin qui impensierito i romanisti.
L’importanza del momento attuale si riflette anche in un atteggiamento di archiviazione dei tanti discorsi relativi alle possibili mosse della società in estate che, come accaduto negli anni precedenti, avrebbero rappresentato il filo rosso di queste ultime settimane di campionato. La consapevolezza di restare aggrappati ad un percorso in campionato ormai prossimo alla conclusione e, soprattutto, alla finale contro il Siviglia impedisce in questa fase di pensare troppo a quello che succederà da inizio giugno in poi.
Calciomercato Roma, Asensio lascerà il Real Madrid: i tifosi non dimenticano l’ipotesi giallorossa
Questo non distoglie ad ogni modo l’attenzione degli addetti ai lavori, da tempo in fase di calibrazione e ponderazione per la costruzione della rosa che verrà, basata anche sulle non poche occasioni che la prossima campagna acquisti potrebbe generare. I nomi fin qui emersi e accostati alla Roma sono stati numerosi, con un’intensità aumentata o diminuita nel corso dei mesi in base alla fattibilità dell’operazione.
Tra i vari, si è segnalato anche quello di Marco Asensio, in scadenza contrattuale con il Real Madrid e fino a qualche mese fa accostato a diverse big di Serie A, giallorossi inclusi. Dopo un lungo tira e molla con il Presidente Florentino Perez, lo spagnolo avrebbe deciso di dire addio al Real a fine stagione. A riferirlo è il The Athletic e la svolta sarebbe stata rappresentata dall’ultimo rifiuto alla proposta contrattuale recapitatagli.
In attesa di un responso su un futuro che resta tutto da scrivere e che continua a poter essere rappresentato da ricchi approdi al PSG o in Premier League, il nome di Asensio ha scatenato diversi tifosi su Twitter, riportando in auge gli accostamenti alla Roma. Semplici speranze o previsioni da tifosi, appunto, ma che potrebbero comunque generare nuovamente interesse intorno a tale scenario.
Manu scrive: “Penso che Asensio andrà all’Atletico o alla Roma anche perché non lo vedo bene in Premier League”. Per Liz, invece, Asensio sarebbe destinato all’Italia: “Va al Milan ma potrebbe anche alla Roma”. Anche il pessimista Francesco, con ogni probabilità tifoso del Milan, lo ‘lancia’ alla corte giallorossa: “Asensio va alla Roma mentre noi ci teniamo un giocatore che non gradisco quale Brahim Diaz”.