La Roma, nel corso dell’estate, provvederà a rivoluzione la rosa. In programma numerose cessioni: un top player parla del proprio futuro.
La Roma, nel corso della sessione estiva del mercato, andrà incontro ad una vera e propria rivoluzione. Sono infatti numerosi i giocatori della rosa giallorossa che, per scelta tecnica o esigenze di bilancio, saluteranno la compagnia per trasferirsi altrove. L’elenco dei possibili partenti comprende sia titolari che riserve, la cui posizione verrà analizzata dal direttore sportivo Tiago Pinto.
Per quanto riguarda le seconde scelte, sono destinati a lasciare la compagnia Mady Camara e Zeki Celik. Il primo ha avuto modo di giocare con una certa continuità nelle ultime settimane, senza tuttavia riuscire mai ad impressionare. Salvo sorprese, quindi, farà rientro all’Olympiakos. Il terzino, sbarcato nella città Eterna nella scorsa estate per una spesa di 7 milioni, ha deluso le aspettative mettendo a referto appena un assist in 31 apparizioni complessive.
Passando ai top giallorossi, ad avere un futuro tutto da scrivere è Georginio Wijnaldum che la Roma ha la facoltà di riscattare per 7 milioni. Una cifra ritenuta eccessiva da Pinto, alla luce del rendimento non sempre soddisfacente offerto dall’olandese e degli infortuni che lo hanno tenuto ai box nella prima parte della stagione. In lista di sbarco, infine, Andrea Belotti e Tammy Abraham. L’ex capitano del Torino, ancora alla ricerca della prima rete in campionato, è in scadenza il 30 giugno con Pinto che sembra orientato a lasciarlo libero di trasferirsi altrove a parametro zero.
Roma, Abraham parla del suo futuro
L’inglese, dal canto suo, ha faticato ad esprimersi ad alti livelli andando incontro a numerose prestazioni incolori. La Roma lo considera cedibile ed ha provveduto a fissare il prezzo: per portarlo via dall’Italia, in particolare, servirà una cifra compresa tra i 45 e i 50 milioni.
Per Abraham hanno iniziato a muoversi diverse società della Premier League tra cui il Manchester United, il Newcastle e l’Aston Villa. Tutto, quindi, dipenderà dal tipo di offerte che arriverà sulla scrivania di Pinto. Il calciatore intanto, nel corso del “Media Day” odierna, ha preferito glissare sul proprio futuro rinviando ogni discorso alle prossime settimane. “Nel calcio ci sono sempre voci, spesso ci sono voci che arrivano prima alle orecchie dei media che alle mie. Il mio focus è al 100% sulla finale, il resto è nelle mani di Dio e vedremo cosa ci riserverà il futuro. Quello che mi preme è regalare un altro trofeo a questo grande club”.