Ribaltone ufficiale e dietrofront lampo: l’erede di Mourinho scatena il caos

Sebbene manchino alcuni giorni all’apertura ufficiale della sessione di calciomercato, la Roma continua ad essere molto attiva. Occhio alle voci dal Portogallo.

Ci si aspettava un cammino importante dalla Roma in Europa e la compagine di José Mourinho ha immediatamente risposto presente. Con costanza, lungimiranza e spirito di abnegazione i giallorossi hanno dimostrato di aver raggiunto un’impermeabilità e una capacità di reazione importante.

Ribaltone ufficiale e dietrofront lampo: l'erede di Mourinho scatena il caos
José Mourinho (LaPresse) – Asromalive.it

Il tecnico lusitano è riuscito a plasmare per l’ennesima volta la sua squadra ad immagine e somiglianza. Tuttavia lo sprint finale che porterà Pellegrini e compagni a chiudere la stagione rappresenterà il vero banco di prova. Nel frattempo proprio José Mourinho è finito al centro di voci di mercato. Legato alla Roma da un contratto che scade la prossima estate, salvo clamorosi colpi di scena il lusitano rappresenterà ancora il punto di forza dal quale ripartire anche la prossima stagione. Allo stesso tempo, però, non possono neanche essere trascurati i sondaggi esplorativi effettuati da diversi top club per capire la fattibilità dell’operazione.

Calciomercato Roma, Amorim spaventa lo Sporting CP: nuovo colpo di scena

Nelle ultime settimane Mourinho ha preferito glissare sull’argomento. Il focus dello Special One è ovviamente rivolto ai prossimi impegni. Nello stesso tempo, però, sono ritornate ad essere accostate alla panchina della Roma delle candidature che sembravano essere finite nel dimenticatoio. Tra opzioni lungimiranti ed occasioni in rampa di lancio, un nome che ha calamitato l’attenzione mediatica in ottica Roma è stato quello di Ruben Amorim.

Ribaltone ufficiale e dietrofront lampo: l'erede di Mourinho scatena il caos
Amorim (LaPresse) – Asromalive.it

L’attuale tecnico dello Sporting CP, del resto, si è messo in mostra dando un impianto di gioco e un’identità chiara alla propria squadra. Legato al club lusitano da un contratto in scadenza nel 2026, però, il portoghese ha lanciato dei messaggi sibillini sul suo furo nel corso della conferenza stampa post Benfica. Nella pancia dell’Alvalade Amorim aveva chiosato così: Metterò il mio incarico nelle mani del presidente? Inizierò la prossima stagione da una posizione più debole? Ovviamente, il mio posto è sempre disponibile.”

Parole che avevano fatto letteralmente scattare l’allarme in casa Sporting, aprendo le porte a scenari fino ad ora impensabili. Secondo quanto riferito da O Jogo, però, Amorim avrebbe la fiducia incondizionata del board dirigenziale, che non è assolutamente intenzionato ad un avvicendamento in panchina. Difficile, dunque, ipotizzare che le strade di Amorim e dello Sporting possano separarsi a fine stagione. Le vie del mercato, però, sanno essere infinite…

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