La Roma conta i giorni in attesa della finale di Europa League contro il Siviglia. Annunciato il nome dell’arbitro che dirigerà l’incontro.
Altri nove giorni per il momento della verità. La Roma, il 31 maggio, disputerà a Budapest la sua seconda finale in due anni. Stavolta in palio ci sarà l’Europa League e in campo i giallorossi affronteranno il Siviglia che, nell’altra semifinale, ha eliminato la Juventus grazie alle reti di Suso ed Erik Lamela.
Un match che si preannuncia ricco di emozioni e di gol. Gli spagnoli, con l’arrivo in panchina di José Luis Mendilibar, si sono rilanciati ricominciando a macinare vittorie. Gli andalusi, scesi dalla Champions, hanno estromesso dal torneo il PSV Eindhoven, il Fenerbahce, il Manchester United e, come detto, la Vecchia Signora al termine di un doppio confronto molto equilibrato. Un avversario ostico per José Mourinho il quale, in ogni caso, ha diversi motivi per sorridere.
La sua squadra infatti, nonostante le varie defezioni ed infortuni che hanno falcidiato la rosa capitolina, non si è mai persa d’animo. Anzi, si è esaltata proprio nelle condizioni di maggiore difficoltà. I giocatori hanno fatto fronte unico, dimostrando grande applicazione ai dettami tattici del mister originario di Setubal. Un rendimento eccellente, quello mostrato in campo, che ha consentito alla Roma di battere in sequenza il Salisburgo, la Real Sociedad, il Feyenoord ed il Bayer Leverkusen.
Roma, ufficiale l’arbitro della finale di Europa League
L’attesa, in città, è diventata spasmodica e nelle scorse ore sono ufficializzate le modalità attraverso cui sarà possibile acquistare i preziosi tagliandi per l’atto conclusivo dell’Europa League. Oggi, invece, sono stati annunciati i componenti della squadra arbitrale. A dirigente il match tra la Roma ed il Siviglia sarà Anthony Taylor che i giallorossi hanno già incrociato in occasione della sfida con il Feyenoord giocata al ritorno all’Olimpico.
Il quarto ufficiale, invece, sarà Michael Oliver che ha già diretto la sfida tra i capitolini ed il Bayer Leverkusen. Alla finale, come detto, manca ormai poco. La Roma, intanto, proverà a vincere le gare contro la Salernitana e la Fiorentina così da preparare al meglio in vista del grande evento. Mourinho punta al bis. Poi, in seguito, sarà tempo di riflettere sul futuro. L’addio è probabile, ma per parlare di questo ci sarà tempo più avanti.