Calciomercato, Divock Origi al posto di Paulo Dybala. Le cifre non mentono ed il confronto inchioda Paolo Maldini in casa Milan: ecco tutti i dettagli
La stagione calcistica è entrata nel vivo della volata finale. Questa sera la Roma di Mourinho è attesa da una gara cruciale, per il ritorno delle semifinali di Europa League. Per centrare la finalissima di Budapest la squadra giallorossa dovrà difendere il vantaggio di misura dell’andata contro il Bayer, maturato grazie alla rete siglata da Bove. C’è attesa intorno alle scelte dello Special One, che ha ritrovato ieri in gruppo Paulo Dybala. Proprio l’attaccante argentino è stato tirato in ballo da Paolo Maldini in casa Milan nei giorni scorsi.
Il Milan è uscito con le ossa rotte dall’Euroderby contro l’Inter di Inzaghi. La squadra nerazzurra ha avuto la meglio dei rivali cittadini in entrambe le semifinali, centrando l’appuntamento di Istanbul dove affronterà il Manchester City. Dopo l’eliminazione dei rossoneri, Paolo Maldini aveva toccato tanti temi, tra cui la passata sessione di calciomercato estivo. Il dirigente sportivo del Milan aveva citato il mancato ingaggio di Paulo Dybala, al confronto con l’acquisto del giovane De Ketelaere. Il calciatore belga è stato un oggetto misterioso fin qui in casa rossonera, ma c’è un altro attaccante ingaggiato- con modalità simili alla ‘Joya’- nei mesi scorsi.
Dybala “snobbato”, le cifre tradiscono Maldini: ecco il confronto con Origi
Parliamo di Divock Origi, arrivato a Milanello la scorsa estate a parametro zero. L’attaccante è sbarcato in Serie A dopo quattro anni di militanza nel Liverpool, ma la sua stagione d’esordio in rossonero non è stata certo da ricordare. Il confronto, proposto in diretta a Tv Play su Calciomercato.it, lascia poco spazio all’immaginazione.
Entrambi gli attaccanti sono stati ingaggiati a parametro zero, in seguito alla scadenza del loro contratto con i precedenti club. Il belga, passato dai Reds al Milan ha un anno e mezzo in meno di Paulo Dybala, arrivato alla Roma dopo il divorzio con la Juventus. Quasi coetanei dunque, e simile è anche l’ingaggio che percepiscono dai rispettivi contratti. 4 mln per il belga, 4,2 più bonus per l’argentino. Il solco più profondo lo fa il bottino di gol e assist messo a referto fin qui. Dybala fa la voce grossa, con 16 gol ed 8 assist per la Roma. Origi ha messo insieme solo due marcature ed un assist.