Il futuro alla Roma di Mourinho non è stato ancor deciso, con il portoghese che sta aspettando ancora una proposta dai Friedkin
La sua mente è solo alla partita con il Bayer Leverkusen, ma tutti stanno pensando comunque al futuro di Mourinho. L’allenatore della Roma, infatti, è da qualche settimana dato come partente, mentre un’altra parte di addetti ai lavori sostiene che il portoghese voglia rimanere. Una doppia corrente di voci che ha creato molti dubbi sul futuro dello Special One, che ha ancora un anno di contratto.
I Friedkin non sono mai stati tipi da sbandierare a tutti i propri affari privati, per questo non si espongono da parecchio tempo. In questi mesi, però, sembra che l’incontro promesso a José ancora non sia avvenuto e l’ex Real Madrid vorrebbe accelerare le cose. Visto che l’accordo triennale con il tecnico di Setubal scade nel 2024, secondo Dan e Ryan c’è ancora tempo prima di sedersi al tavolo per il rinnovo. Fondamentale, poi, è il cammino in questa stagione, con la cosa alla Champions che è ancora in piedi.
Stasera, poi, sarà molto importante. La partita contro il Bayer Leverkusen è la più importante della stagione e la mente di tutti è concentrata solo su quello. Anche Mourinho lo ha confermato in conferenza stampa e ha ammesso di non pensare in questo momento al suo futuro nel club, visto che l’appuntamento è troppo importante.
Addio Mourinho, Tiago Motta e De Zerbi nel mirino dei rossoneri
Sulle tracce dell’allenatore portoghese ci sono diversi club, con il Chelsea che ha guidato la corsa per diverso tempo dopo la parentesi sfortunata di Graham Potter alla guida del club. Oltre ai Blues, anche l’Arabia ha cercato di convincere lo Special One con un’offerta faraonica.
I nomi per il dopo Mourinho sono diversi e nelle ultime settimane si è parlato di De Zerbi e Thiago Motta. Come riporta rmcsport.bfmtv.com, però, i due allenatori sono finiti nel mirino del Nizza, che ha intenzione di cambiare la guida del club. L’ex Sassuolo piace molto ai rossoneri francesi, ma l’affare sembra difficile. Piace anche il tecnico del Bologna, ma per adesso non c’è stato nessun contatto.