Quanto successo in Australia ha fatto rapidamente il giro del web: una vera e propria follia ai danni del direttore di gara è costata carissimo ad un pugile.
Il mondo del calcio, purtroppo, sin dalla notte dei tempi ha dovuto fare i conti con episodi di aggressioni che si sono presi volente o nolente le luci della ribalta. Gesti inconsulti originati da reazioni sopra le righe hanno spesso arrecato conseguenze nefaste e danni fisici a chi si è trovato suo malgrado “vittima” delle follie altrui.
Quanto successo al Padstow Park, a sud-ovest di Sydney (in Australia) non può non essere iscritto in questa lista di episodi violenti. Un arbitro, infatti, è stato aggredito da un pugile al termine di una partita di calcio. Il pugile-giocatore si è fatto strada tra la folla e si è scagliato contro il direttore di gara prima verbalmente, poi fisicamente. Pestato e raggiunto da una serie di ganci al volto, l’arbitro ha avuto la peggio con il volto completamente tumefatto, la mascella rotta e quattro denti saltati.
Follia in Australia, arbitro aggredito da un pugile: quattro denti rotti
Scene di ordinaria follia dunque a Sydney. La persona che ha deciso di scagliarsi contro il direttore di gara potrebbe fare i conti anche con la giustizia, con un iter processuale che contribuirà a sciogliere tutti i dubbi sulla vicenda. La sequenza delle immagini, però, è assolutamente agghiacciante.
Secondo la ricostruzione, infatti, il tutto sarebbe scaturita dalla richiesta da parte dell’arbitro che avrebbe invitato il suo futuro aggressore ad uscire dal campo. In maniera garbata e senza alcun tono di minaccia nella voce, il direttore di gara sperava di riuscire a calmare gli animi che si erano surriscaldati in campo.
A quel punto, però, in maniera assolutamente inspiegabile, il pugile decide di avventarsi contro il fischietto, assestandogli una serie di punti a stretto giro di posta. Definire inspiegabile la sua reazione sarebbe solo un eufemismo, ma tant’è. I video e le immagini della vicenda sono già state prese in consegna dalle autorità competenti: nuovo episodio di follia, dunque, per scene che con il mondo del calcio in senso stretto non hanno nulla a che fare. Purtroppo.