Calciomercato Roma, 205 milioni di euro sono troppi anche per loro. Colpo di scena Abraham
C’è una squadra in Premier League che ha sì milioni e milioni di euro a disposizione. Ma, che certe cifre, e si parla di oltre 200 milioni di euro tra ingaggio e costo del cartellino, non se li può permettere. E questo fa sì che il Manchester United cambi obiettivi. E guardi in Italia.
Partiamo dalla notizia principale: i Red Devils, per la prossima stagione, sono alla ricerca di un attaccante che possa andare ad aiutare ten Hag in quello che è l’obiettivo minimo della stagione, vale a dire cercare di dare filo da torcere al City che dopo la vittoria contro l’Arsenal è padrone del proprio destino in campionato. Il club dell’ex tecnico dell’Ajax vuole mettere a disposizione dello stesso una squadra competitiva ed è per questo che ha pensato a Kane, centravanti del Tottenham che potrebbe salutare la compagnia. Ma tra costo del cartellino e ingaggio che dovrebbe essere riconosciuto, il totale ammonta a oltre 200 milioni di euro. Ed è per questo che il Daily Mail svela che questa appare una cifra troppo alta anche per un club virtuoso come quello inglese. Che un attaccante, alla fine, e per forza, lo dovrà sempre prendere.
Calciomercato Roma, colpo di scena Abraham
Direte voi, c’è anche Abraham nel mirino? La sensazione, anzi la certezza in questo momento è che il centravanti della Roma sia almeno la terza scelta. E questo è un bene, ovviamente, soprattutto se si pensa che trovare un elemento in grado di segnare con regolarità – non come successo in questa stagione, a dire il vero – non è mai facile. Ma chi almeno sa di averne uno in rosa che, la doppia cifra la potrebbe raggiungere, se lo tiene stretto.
E allora le notizie che vedono in pole prima Osimhen e poi Vlahovic non possono far altro che piacere alla squadra giallorossa. Che Abraham forse lo vorrebbero cedere per almeno 50 milioni di euro, ma che forse, in fondo, vorrebbero anche cercare di tenere. Anche perché Mourinho, sin dall’anno scorso, si è fidato dell’attaccante inglese e lui ha risposto alla grande, risultando spesso decisivo. Cosa che non è riuscita quest’anno. Ma si spera che, in questo finale di stagione, le cose possano cambiare. Chissà…