Clamoroso quello che è successo nelle scorse ore, con gli arbitri che non sono riusciti a sedare la rissa nonostante l’intervento
Era inevitabile che sarebbe successo dopo l’accaduto di ieri. Lo sport dovrebbe essere un mondo che accomuna le persone e le unisce grazie a una passione condivisa. Dal calcio al basket, fino agli scacchi, tutte queste attività sono in grado di avvicinare persone che non hanno nulla in comune. La loro forza, poi, è proprio quella di unire le persone e creare una comunità intorno a un qualcosa di magnifico come lo sport.
Purtroppo, però, l’uomo è fatto di carne e a volte gli episodi brutti succedono. Dalle risse sugli spalti tra tifosi che non capiscono come quello a cui stanno assistendo sia un gioco, fino a quelle in campo, con i protagonisti che dovrebbero solo divertirsi visto che stanno giocando. In questo contesto è da inserire ciò che è successo in EuroLega di basket tra Real Madrid e Partizan Belgrado nella serata di ieri.
I due club stanno giocando i quarti di finale della competizione e sotto gli occhi di tutti non c’è stata una schiacciata o una giocata vincente da parte di qualche cestista. Sui social stanno impazzando i video di ciò che è successo nel quarto quarto della gara, che ha portato alla sospensione del match.
Rissa EuroLega, si salvano solo in tre
Il palazzetto della capitale spagnola era diventato un vero e proprio campo di battaglia dopo quello che è successo nel finale di partita. un contatto tra i giocatori ha scatenato una rissa che ha visto protagonisti tutti i giocatori in campo, più quelli della panchina. In particolare, Sergio Llull ha aggredito un avversario con una mossa molto pericolosa.
Lo spagnolo, prendendo da dietro il giocatore del Partizan, lo ha sollevato per poi scaraventarlo a terra, schiacciandolo poi con il prroprio peso. il gesto ha scatenato la reazione di tutti i giocatori dei serbi, che hanno cercato di farsi giustizia. Questa, però, ha fatto il so corso e la gara è stata sospesa e assegnata a tavolino. In particolare, come riporta El Larguero su Twitter, la squalifica scaturita ha dell’incredibile: di 24 giocatri, ben 21 sono stati penalizzati.