Partita interrotta e potrebbe arrivare di conseguenza la sconfitta a tavolino. La retrocessione in questo modo è a un passo
Guardalinee colpito da un bicchiere di birra, partita sospesa, e adesso la salvezza appesa a quelle che saranno, nel merito, le decisioni del giudice sportivo che arriveranno nei prossimi giorni. Una notte da incubo quindi. E tutto è successo in Eredivisie, il massimo campionato olandese.
Il match della trentesima giornata tra Groningen e Nijmegen non si è infatti concluso: al minuto 18 infatti uno degli assistenti dell’arbitro è stato colpito da un bicchiere di birra che gli è stato lanciato dalle tribune. E questo ha fatto sì che scattasse in maniera immediata la sospensione della partita con nessuna possibilità che si potesse tornare indietro. E adesso il rischio di una retrocessione per i padroni di casa, senza nemmeno la possibilità di scendere in campo, è davvero dietro l’angolo.
Partita interrotta, si attende il giudice sportivo
In settimana ovviamente arriverà una decisione da parte del giudice sportivo che farà chiarezza e darà una sentenza, andando a leggere non solo quello che sarà il referto arbitrale ma anche avvalendosi in questo caso delle immagini televisive. E le strade che si possono intraprendere sono tre.
La sfida infatti potrebbe riprendere dal minuto dell’interruzione oppure dall’inizio. Dando in questo momento la possibilità al Groningen di giocarsi la salvezza in campo. Ma come ipotesi ovviamente non è nemmeno da escludere lo 0-3 a tavolino che permetterebbe alla squadra ospite di conquistare tre punti assai preziosi per quelli che potrebbero essere i playoff per una qualificazione alla prossima Conference League, mentre potrebbe costare ai padroni di casa la quasi certezza della retrocessione, visto che si andrebbe a 4 giornate dal termine con 11 punti di distacco dall’ultimo posto utile. Un episodio che deciderà il tutto. Incredibile ma vero.