La Juve gongola per la qualificazione alle semifinali di Europa League. A breve, però, potrebbe arrivare una brutta notizia.
Un sorriso a metà. La Juventus, ieri, ha ottenuto la qualificazione alle semifinali di Europa League pareggiando 1-1 in casa dello Sporting Lisbona. Una prestazione tutt’altro che scintillante, quella offerta dai bianconeri, ma comunque sufficiente per strappare il pass ed eliminare i padroni di casa.
Nel prossimo turno la Vecchia Signora affronterà il Siviglia che, nel doppio confronto, ha fatto fuori il Manchester United da molti indicato come principale favorito alla conquista del trofeo. Le date dei due match sono già noti (11 e 18 maggio), con la squadra di Massimiliano Allegri che nel frattempo cercherà di migliorare la propria posizione in campionato. Dopo la decisione del Collegio di garanzia presso il Coni di cancellare momentaneamente i 15 punti di penalizzazione, conquistare un piazzamento in zona Champions è possibile ma il futuro del club deve ancora essere scritto.
L’attuale terzo posto alle spalle del Napoli e della Lazio, infatti, è da considerare momentaneo, provvisorio. La sanzione non è stata cancellata del tutto, come richiesto dalla società: la Corte federale d’appello dovrà rimodularla, sulla scorta di quanto emerso nella giornata di ieri. Ora resta da vedere quando ripartirà l’iter. Il nuovo processo, in teoria, dovrebbe tenersi tra il 20 e il 25 maggio ed non è ancora chiaro quando potrebbe concludersi (visti i possibili nuovi ricorsi ed impugnamenti della Juve).
Juve, la Champions League resta a rischio
La Figc, dal canto suo, vorrebbe che la parola fine venisse scritta prima del 30 giugno così da avere una classifica definitiva ed ufficiale entro il termine della stagione. In attesa c’è anche la Uefa pronta, stando a quanto si legge nell’edizione odierna de ‘Il Messaggero’, “ad escludere la Juventus dalle Coppe”.
La pressione è quindi alta ed il nodo relativo alle tempistiche risulta strategico. Nel caso in cui il percorso giudiziario si dovesse concludere dopo il 30 giugno con un esisto negativo per i bianconeri, allora il club sconterebbe la sanzione nel campionato targato 2023/24. Il quadro, come detto, è tutt’altro che definitivo. Ma la Juventus, a questo non ci pensa. Allegri, in lotta per conquistare tre obiettivi, guarda al futuro con ottimismo. Per la Roma e le altre rivali c’è un problema in più da gestire in questo finale di stagione.