Il futuro di José Mourinho continua a calamitare in maniera importante l’attenzione mediatica. L’ultima indiscrezione che trapela dall’Inghilterra non è passata sotto silenzio
Il finire di questa stagione potrebbe regalare ancora interessanti spunti di riflessione in casa Roma, con i giallorossi che si stanno ritagliando un ruolo da protagonista nella corsa per un posto in Champions League e davanti al proprio pubblico – contro il Feyenoord – vogliono giocarsi l’accesso alle semifinali di Europa League.
A prendersi la scena, però, è sempre José Mourinho. Il tecnico lusitano, che nel post partita della sfida con l’Udinese ha lodato la squadra per l’atteggiamento profuso, è legato alla Roma da un contratto in scadenza il prossimo anno. Lo “Special One” ha sempre rispedito al mittente le offerte ricevute, a cominciare da quella formulata dalla Nazionale portoghese che in tempi e modi diversi ha provato a portare a casa “il figliol prodigo”. Fino a questo momento, inoltre, Chelsea e Real Madrid non hanno affondato il colpo per il tecnico lusitano. Sul fronte riguardante i Blancos, però, il futuro di Ancelotti potrebbe essere legato a doppia mandata a quello di Mourinho.
Ancelotti-Mourinho, dal Brasile al Real: doppio intreccio da brividi
Secondo quanto riferito da The Athletic, infatti, Ancelotti continua ad essere il favorito numero per diventare il nuovo commissario tecnico del Brasile. Sebbene in svariate circostanze nelle ultime dichiarazioni “Re Carlo” abbia annunciato il desiderio di restare sulla panchina del Real anche il prossimo anno, il suo futuro resta ancora tutto da scrivere. Contatti tra intermediari e i vertici della Federcalcio brasiliana si sarebbero già materializzati, anche se non hanno portato a sbocchi concreti.
Ed ecco che rientra in gioco la candidatura di Mourinho. Ednaldo Rodrigues, presidente della Federcalcio verdeoro, non è indifferente alla personalità del tecnico portoghese, che tra l’altro non riscontrerebbe neanche problemi di lingua per interfacciassi ai calciatori. Il profilo di Mou stuzzica non poco il Brasile anche per la personalità, ormai nata, con la quale l’allenatore lusitano si prende continuamente le luci della ribalta, e per la capacità di incidere nello spogliatoi. Ancelotti e Mourinho rientrano in una lista che comprende, tra gli altri, anche Jorge Jesus, Low, Diniz e Abel Ferreira: staremo a vedere cosa succederà.