Serie A sotto shock: “Bruciammo tutto prima dell’arrivo della Finanza”

Nuovo annuncio shock in Serie A. “Arrivò la Finanza”, ecco le dichiarazioni che sollevano l’ennesimo grande polverone

Le questioni extracalcistiche hanno generato una certa attenzione soprattutto nel corso di questo campionato, contraddistinto da una serie importante di eventi che hanno avuto un importante impatto anche sulle questioni più squisitamente sportive. Non è un caso, ad esempio, che uno dei temi più caldi di questi ultimi mesi stia interessando una Juventus, sotto indagine per i fatti di cui sappiamo tutti e circa i quali potrebbero esserci novità importantissime già a partire dalla prossima settimana.

Serie A
Serie A (Lapresse) – asromalive.it

 

Le ingerenze di tale vicende sul calcio giocato sono emerse fin da subito, a partire dalla penalizzazione della squadra di Allegri, vistasi decurtare quindici punti e, dunque, relegata in una regione di classifica più innocua nell’ottica delle competitors anelanti, proprio come la Vecchia Signora, ad un piazzamento che garantisca l’approdo in Champions League. La fase storica, da questo punto di vista, resta ricca di possibili e sorprendenti novità, alle quali bisogna aggiungere le ultime novità che non poca luca potrebbe gettare anche sul caso Calciopoli.

Calciopoli, rivelazione choc di Cellino: “Bruciammo tutto”

Senza alcuna tipologia di allusione o parallelismo, i fatti di Calciopoli hanno sicuramente rappresentato una delle pagine più oscure e tristi delle ultime decadi della nostra Serie A, generando un clamore mediatico e delle conseguenze che, seppur in misure diverse, hanno in parte ricordato una situazione di attesa, stravolgimenti e curiosità che sta contraddistinguendo anche il momento attuale.

Massimo Cellino (Lapresse) – asromalive.it

In queste ore, in particolar modo, sta facendo discutere non poco il materiale prossimo ad andare in onda su Report, in occasione della puntata del 17 aprile su Rai3. La bomba mediatica è rappresentata soprattutto dalle dichiarazioni di Massimo Cellino, attuale presidente del Brescia Calcio e all’epoca dei fatti, presidente del Cagliari.

Cercavo di tenere la baracca in piedi dal momento che stava crollando tutto. Io ero uno dei più giovani Presidenti a governare e organizzare la Lega e pulivo tutte le nefandezze che c’erano là dentro. Non sapevo da quale parte cominciare. Eravamo sempre lì a cercare di organizzare il campionato. C’era un contenitore di metallo con cassetti contenenti tutti i dossier su tutte le società: chi si era iscritto al campionato con fideiussione falsa, chi si scaricava l’IRPEF come trasporto. Andammo nel piazzale giù, dove c’era un bidone di ferro. Buttammo tutto dentro e bruciammo tutto. L’indomani la Guardia di Finanza cercò lì ma non c’era più nulla”.

 

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